Il fatto
Addio a Mara Severin, la sommelier che ha fatto del vino una forma d’arte
Curava la cantina del rinomato ristorante "Essenza" ed era il cuore pulsante della sala degustazione “La Cave”. Il suo amore per il vino e per il lavoro emergeva in ogni dettaglio del suo impegno quotidiano
Aveva 31 anni Mara Severin, la giovane sommelier tragicamente scomparsa in seguito al crollo del tetto del ristorante "Essenza", in via Tripoli a Terracina, nella serata di lunedì. Un evento drammatico che ha colpito non solo la comunità locale, ma anche il mondo dell’enogastronomia, dove Mara era conosciuta e apprezzata per la sua passione e professionalità.
Il crollo nel ristorante stellato e la tragica fine
La tragedia si è consumata intorno alle 22: il crollo è stato improvviso e devastante. Mara è stata estratta viva dai soccorritori, ma le sue condizioni sono apparse subito critiche. Nonostante i tentativi del personale del 118, il suo cuore ha smesso di battere poco dopo il trasporto. I vigili del fuoco, la polizia e i carabinieri sono intervenuti tempestivamente, e l’area è stata posta sotto sequestro. La procura di Latina ha aperto un’indagine, ipotizzando il reato di omicidio colposo.
Ma oggi, prima ancora delle risposte giudiziarie, è il tempo del dolore. Del ricordo. Della gratitudine per una giovane donna che ha dedicato la sua vita alla bellezza nascosta dietro ogni bottiglia di vino.
Il suo impegno e l’amore per la professione
Mara non era una semplice dipendente del ristorante: era una colonna portante di Essenza, il locale stellato guidato dallo chef Simone Nardoni. A lei era affidata La Cave, la sala interamente dedicata al vino, pensata per ospitare esperienze private e degustazioni su misura. Era lì che Mara esprimeva il meglio di sé, costruendo percorsi sensoriali, intrecciando storie, territori e profumi.
Il sito del ristorante ne parla come di una figura chiave, e chi l’ha conosciuta conferma quanto Mara mettesse anima e competenza in ogni calice servito. Le sue pagine social raccontano la stessa cosa: amore per il vino, entusiasmo per ogni nuova scoperta, cura per ogni dettaglio.
Il post per celebrare i 10 anni di lavoro
Il 23 ottobre 2024, per celebrare i dieci anni dal suo ingresso in Essenza, Mara aveva scritto sul suo profilo Instagram parole che oggi risuonano ancora più intense: "Sono passati 10 anni da quando ho varcato quel cancelletto senza sapere cosa mi avrebbe riservato quella chiacchierata e quel fine settimana di prova. Un percorso lungo, fatto di tanti momenti, pieno di emozioni, che non si ferma ma continua su quella strada, arricchendo la mia curiosità su questo mondo che si chiama 'Vino e Ristorazione', che solo grazie a Simone e Ilary ho avuto modo di poter conoscere e approfondire”.
Il messaggio di cordoglio del sindaco
Un messaggio che racconta non solo il legame profondo con il ristorante e con le persone che lo animavano, ma anche l’anima di una giovane donna che aveva trovato nella ristorazione una vocazione e un mondo da esplorare, giorno dopo giorno.
"Mara era una persona splendida, solare, gentile. Una professionista vera, molto conosciuta e stimata", ha detto il sindaco di Terracina, Francesco Giannetti, visibilmente commosso sul luogo dell’incidente. "Oggi è solo il tempo del silenzio e del rispetto per una famiglia che sta vivendo un dolore inimmaginabile".