Esplosione in una palazzina a Sassari, grossi detriti cadono sulla strada: gravissimo un uomo di 63 anni
La deflagrazione ha provocato il crollo del tetto di una mansarda al piano più alto dello stabile
SASSARI. Momenti di grande paura a Sassari, dove intorno alle 12.30 una bombola di gas è esplosa in un'abitazione situata all'angolo tra via Don Minzoni e via Principessa Maria, provocando il crollo del tetto di una mansarda al piano più alto dello stabile.
L’esplosione e la “pioggia” di detriti
La deflagrazione è stata violentissima: mattoni e detriti sono precipitati in strada, colpendo delle auto parcheggiate che sono andate completamente distrutte. I vigili del fuoco erano stati chiamati per una fuga di gas e si trovavano già lì quando è avvenuta l’esplosione.
(foto Mauro Chessa)
Immediatamente si sono messi lavoro tra le macerie per il recupero di un uomo di 63 anni, di Sassari, rimasto intrappolato. Si tratta dell’inquilino dell’ultimo piano della palazzina. Con loro sul posto anche gli operatori del 118, la polizia e la polizia locale, che hanno subito chiuso l'isolato per il timore di nuovi crolli o di ulteriori esplosioni.
Un uomo in gravissime condizioni
Il ferito è stato recuperato e si trova in gravissime condizioni all’ospedale Santissima Annunziata. Secondo le prime informazioni avrebbe ustioni su gran parte del corpo. Il sopralluogo degli specialisti dei vigili del fuoco insieme alle unità cinofile ha accertato che non ci sono dispersi sotto le macerie. L'intera zona è ora interdetta e costantemente sorvegliata, mentre si cerca di fare piena luce sulle cause dell'incidente e si valuta la sicurezza strutturale dell'edificio.