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Edilfox fuori ma a testa alta

di Maurizio Caldarelli
Edilfox fuori ma a testa alta

Servono i tempi supplementari per decidere la semifinale contro Lodi. Risultato troppo pesante per i biancorossi: il sogno svanisce soltanto all’overtime

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TRISSINO.  Svanisce ai tempi supplementari il sogno del Circolo Pattinatori Edilfox Grosseto di conquistare la seconda finale di Coppa Italia della sua storia. I ragazzi di Michele Achilli sono stati battuti (3-0) dal Wasken Lodi dopo aver giocato una prestazione straordinaria, soprattutto in difesa, ma sono stati condannati da un’incertezza nel primo overtime, lasciando troppo spazio a Faccin, che con una battuta stile baseball ha superato Menichetti. Nell’ultimo dei 60’ di gioco i grossetani hanno subito altre due reti, una in contropiede, l’altra su un tiro diretto.

«Abbiamo fatto una bella partita - commenta il capitano Pablo Saavedra - siamo riusciti a tenere la gara sullo 0-0 con una bella difesa. Peccato per la sconfitta, ci tenevamo per la gente di Grosseto. Abbiamo comunque portato con orgoglio questa maglia». Amatori Lodi e Cp Grosseto, al Pala Dante di Trissino, hanno dato vita a un incontro bellissimo, equilibrato, molto strategico. Le due squadre hanno cercato di costruire le azioni offensive, stando però attente a non concedere contropiedi agli avversari. I cinquanta minuti regolamentari si sono conclusi con un inusuale 0-0.

Il Wasken è andato più spesso al tiro nel primo tempo, trovando sulla sua strada un ottimo Menichetti, ma sono state una a testa le grandi occasioni: Faccin ha mandato sulla traversa un rigore concesso al 21’ per un tocco di pattino di Nacevich, mentre Grimalt ha fermato con i gambali a 2’45 dalla fine del primo tempo la secca punizione di prima battuta da Saavedra, dopo il fallo da espulsione di Antonioni su De Oro.

Nella ripresa l’Edilfox si è schierato con la difesa a zona, che ha costretto il Wasken ad abbassare il ritmo. Le occasioni si contano sulle dita di una mano, La gara si sblocca dopo 29 secondi dall’inizio del supplementare con la spettacolare deviazione al volo di Faccin, che raccoglie l’assist dalla sinistra di Najera. Negli ultimi cento secondi il Cp sfiora l’1-1 con De Oro e Saavedra, ma subisce un veloce contropiede dell’ex Fantozzi e sui titoli di coda Najera segna su punizione.

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