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Punta Ala, scogliera pericolosa: il Comune chiude Cala del Barbiere


	Il tratto chiuso
Il tratto chiuso

I tecnici dell’ufficio ambiente, insieme al personale del locale ufficio marittimo, hanno effettuato un sopralluogo nell’area interessata, confermando la presenza di detriti ferrosi affioranti

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PUNTA ALA (CASTIGLIONE DELLA PESCAIA). Un tratto della splendida Cala del Barbiere, a Punta Ala, è stato temporaneamente interdetto al pubblico per ragioni di sicurezza. La decisione è arrivata dal Comune di Castiglione della Pescaia, a seguito di diverse segnalazioni riguardanti la presenza di strutture metalliche pericolose emerse lungo la scogliera.

Sopralluogo e ordinanza

I tecnici dell’ufficio ambiente, insieme al personale del locale ufficio marittimo, hanno effettuato un sopralluogo nell’area interessata, confermando la presenza di detriti ferrosi affioranti, in parte nascosti tra le rocce e in parte visibili anche in acqua. L’ispezione ha portato all’emissione di un’ordinanza di chiusura del tratto interessato, che si estende per circa 15 metri lungo la costa, con una profondità di interdizione di 2 metri dal costone, in direzione di Torre Hidalgo.

I resti dei pontili militari

Le strutture individuate risalgono a vecchi pontili della Marina militare, ormai dismessi, che con l’azione erosiva del mare stanno progressivamente riaffiorando. Secondo quanto riferito dagli uffici comunali, questi elementi in ferro non possono essere rimossi senza compromettere la stabilità della scogliera, in quanto svolgono una funzione di contenimento del materiale roccioso. Tuttavia, la loro presenza espone a rischi concreti chiunque frequenti la zona: bagnanti, pescatori o escursionisti. Alcuni dei materiali sporgono direttamente in acqua o lungo il tratto roccioso, creando potenziali pericoli di urti, tagli o scivolamenti.

Sicurezza prima di tutto

«L’accesso e la permanenza nella zona interessata sono vietati fino a nuova comunicazione», ha comunicato il Comune, che monitora costantemente la situazione e valuta possibili interventi di messa in sicurezza o delimitazione. Nel frattempo, si raccomanda ai visitatori della costa di rispettare i divieti e di evitare l’avvicinamento alla porzione interdetta, per non mettere a rischio la propria incolumità.

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