Follonica, degrado a Senzuno: esposti per sicurezza, rumori e feste notturne in spiaggia
Il Libero Comitato Senzuno denuncia una situazione insostenibile tra schiamazzi, feste notturne e mancati controlli. Mauro Nerini: «Serve equilibrio tra divertimento e vivibilità, altrimenti i turisti se ne vanno»
FOLLONICA. Tre esposti sono stati presentati al Comune di Follonica, alla capitaneria di porto di Piombino e al locale comando dei carabinieri, ognuno per le rispettive competenze, per evidenziare la situazione di disagio che sta vivendo di giorno ma soprattutto di notte il quartiere di Senzuno.
«Vogliamo tutelare la bellezza di questo territorio con la sicurezza e il ripristino dell’ordine come priorità di questa richiesta» precisa Mauro Nerini, autore degli esposti e tra i fondatori del Libero Comitato Senzuno, nato nel 2013 per la salvaguardia e la tutela della spiaggia libera, del mare e più in generale del quartiere. «All’epoca il comitato di volontariato nacque principalmente per evitare l’alterazione del patrimonio demaniale costituto dalla spiaggia e dal mare nel tratto fra il circolo Cala Violina e i primi stabilimenti balneari – spiega Nerini, fiorentino che da decenni frequenta Senzuno, un posto che ormai gli è entrato nel cuore – ma già a quell’epoca esistevano situazioni di degrado ambientale. Grazie a quella nostra iniziativa riuscimmo a ottenere una equa divisione del litorale del quartiere fra la spiaggia libera e quella in concessione al circolo Cala Violina con il quale adesso c’è collaborazione e una pacifica convivenza. Purtroppo adesso i problemi del quartiere sono altri e ben più delicati, riguardando soprattutto il degrado che coinvolge tutta Senzuno: schiamazzi a tutte le ore, anche a livello acustico abbiamo segnalato situazioni che non sono all’interno delle normative attuali. I controlli soprattutto nelle ore notturne sono pochi o nulli, anche qualche giorno fa abbiamo chiamato i carabinieri per una situazione in spiaggia decisamente insostenibile: se il turismo che vogliamo è uno sballo assoluto il sabato e la domenica non siamo messi bene».
Nerini prosegue poi spiegando alcune delle criticità che dall’abitazione che lo ospita ormai da tempo vede quasi quotidianamente. «Sembra che stia passando il messaggio che in città, ma soprattutto nel quartiere, chiunque può venire a fare quello che vuole – continua – nella play area si giocano partite la notte e fino all’alba, sulle scogliere a protezione del litorale ci sono feste e ritrovi quasi ogni notte che lasciano poi una situazione di degrado nella spiaggia, personalmente ogni mattina cerco di ripulire per quel che posso. Senzuno è al centro di una importante riqualificazione e non bisogna farselo scappare di mano, è un posto dalla bellezza unica e va valorizzato. Quindi: venite pure ragazzi di tutte le età nel quartiere ma che non diventi un posto di scorribande, dobbiamo ritrovare un equilibrio fra chi si vuole divertire e chi vuole fare le vacanze».
Uno dei fenomeni che si sta verificando da qualche anno secondo Nerini è anche quello dell’abbandono della zona da parte di turisti infastiditi dai continui problemi soprattutto notturni. «Tante persone non vengono più e il problema si sta riflettendo anche a livello commerciale – dice ancora il turista fiorentino – ma credo che ci sia il modo di far divertire chi si vuole divertirsi senza esagerazioni. Stiamo trovando delle risposte importanti dalle istituzioni, la collaborazione con la precedente amministrazione è stata continua e positiva e anche adesso le interlocuzioni che sono iniziate ci hanno fatto capire che il quadro della situazione è ben conosciuto nel palazzo civico; inoltre abbiamo anche delle idee e delle proposte che a fine stagione proveremo a illustrare al Comune di Follonica. Ci incontreremo intanto per valutare il progetto del pennello in sassi che andrà a sostituire quello in sabbia che attualmente divide la concessione del Cala Violina dal resto della spiaggia e poi presenteremo una proposta alternativa di posizionamento delle play area visto che a Senzuno già c’è la presenza del circolo e quindi il litorale è abbastanza pieno: proporremo lo spostamento della play area al di là del Petraia, e quindi davanti alla scuola media accanto alla dog beach, lì infatti lo spazio è grande e soprattutto non ci sono abitazioni visto che la play area è destinata ai ragazzi, che come è logico fanno vacanze da ragazzi, e magari non si accorda bene con una zona residenziale. E proporremo anche lo spostamento in questa zona di Senzuno di un’area di balneazione riservata ai disabili che sarebbe più facilmente accessibile rispetto a quella che oggi è ubicata alla ex colonia».
Intanto però le priorità più urgenti sono quelle in materia di sicurezza e di decoro.
«Il ripristino dell’ordine è fondamentale – conclude Nerini – nella libertà che tutti devono avere di poter fare la propria vacanza».