Lavori infiniti in centro storico Il termine slitta a fine gennaio
La ditta chiede 5 mesi di proroga ma il Comune ne concede uno
GROSSETO. Le folate di vento gelido di questi giorni hanno abbattuto le transenne che delimitano l’area di cantiere tra piazza Martiri d’Istia e piazza Pacciardi (detta piazza della Palma). Quasi a sottolineare l’ennesimo ritardo abbattutosi su ripavimentazione e riqualificazione di questo angolo desolato di città, sempre meno frequentato dai grossetani.
I lavori di “rinnovo urbano di piazza della Palma e spazi limitrofi” finanziati con risorse Pnrr nell’ambito del Piano innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (Pinqua), avrebbero dovuto concludersi entro il 28 dicembre di quest’anno. Ma la Ires srl, assegnataria della gara, lo scorso novembre ha chiesto una proroga della conclusione dei lavori al 28 maggio 2025. Dilazione che però il settore Sviluppo infrastrutture del Comune di Grosseto, approvata la relazione del direttore dei lavori Andrea Di Felice, ha concesso solo fino al prossimo 27 gennaio.
Per quella data, pertanto, dovrà essere conclusa la ripavimentazione di piazzetta martiri d’Istia, la riqualificazione di piazza della Palma con il rifacimento dei cordoli dell’aiuola centrale (ma non la sostituzione delle pietre attuali) e la ripavimentazione del tratto di via Garibaldi compreso tra largo Gentili, strada Corsini e via Colombo, e in quello tra via Montanara e via Fanti.
In quella porzione di centro storico il dissesto del selciato è particolarmente evidente, tanto che per procedere a una pur parziale riqualificazione l’amministrazione comunale aveva deciso di togliere tutte le vecchie pietre basaltiche sostituendole con nuovi blocchi rettangolari. Fra l’altro, più di una volta si sono levate le proteste dei commercianti della zona (alcuni dei quali nel frattempo hanno chiuso bottega), che avevano evocato il timore, poi puntualmente materializzatosi, che i lavori andassero per le lunghe e ne danneggiassero le attività proprio nel periodo estivo e autunnale. Secondo il cronoprogramma messo a punto dal servizio Lavori pubblici, infatti, dal 1° luglio al 31 agosto scorsi avrebbe dovuto essere stata completata la sostituzione delle vecchie pietre nel tratto di via Garibaldi compreso tra via Montanara e via Fanti. Dopodiché, tra il 1° settembre e il 31 ottobre, avrebbe dovuto essere la volta dell’altro moncone di via Garibaldi, stavolta compreso tra via Fanti e piazza della Palma - angolo largo Gentili.
Infine, tra il 1° novembre e il 31 dicembre, la parte conclusiva dei lavori avrebbe dovuto riguardare il tratto di via Garibaldi compreso tra largo Gentili, strada Corsini e via Colombo. Nel frattempo, doveva concludersi anche la riqualificazione della parte centrale di piazza della Palma. Sin dall’inizio però si sono accumulati ritardi, che la ditta aggiudicataria ha motivato con il posticipo da parte dei fornitori delle pietre da sostituire a quelle nel frattempo smantellate. A questo punto, considerati i tempi strettissimi – al 27 gennaio manca esattamente un mese, con in mezzo la fine dell’anno – la Ires srl dovrà fare davvero le corse per chiudere i cantieri entro la proroga concessa dal Comune. Anche se sullo sfondo c’è un bel po’di scetticismo, dal momento che la stessa azienda aveva chiesto praticamente 5 mesi aggiuntivi (al 28 maggio 2025) per poter finalmente concludere le opere.
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