Si sveglia e trova il ladro in camera
Notte di terrore per un’anziana: si è messa a piangere davanti all’uomo consegnandogli poche decine di euro
GROSSETO. «Mi è andata bene, ringrazio il cielo che sia andato tutto bene». Poche parole, sussurrate quasi, ai vicini di casa che le chiedevano cosa fosse successo. E soprattutto, come si sentisse lei. Sul pianerottolo di un condominio di via Segantini che guarda verso la curva dello stadio, ieri mattina l’anziana si è fermata a parlare con i vicini prima di salire sull’auto insieme a suo figlio per andare a passare le vacanze di Natale dai parenti, a Torino.
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Qualche ora prima la donna si è ritrovata dentro a un incubo. Era da sola in casa e stava dormendo, quando si è svegliata nel cuore della notte, disturbata da un rumore. Non ha fatto in tempo ad aprire gli occhi che ha visto un ragazzo nella sua camera da letto. Era entrato salendo dai balconi del palazzo, si era arrampicato fino al terzo piano forse con l’aiuto di qualcosa.
Poi, una volta raggiunto l’appartamento dove l’anziana stava dormendo, probabilmente è entrato forzando una porta finestra: sulla porta d’ingresso, i carabinieri non hanno infatti trovato segni di effrazione.
L’uomo che è comparso davanti agli occhi spaventati della donna sembrava essere abbastanza giovane. «Aveva un berretto calato sul volto ed era vestito di scuro - ha raccontato - ho pianto dalla paura ma alla fine sono stata fortunata perché non mi ha fatto del male».
La donna ha pianto davanti al ladro. Lo ha implorato che non le facesse del male, spiegandogli che nell’appartamento non c’era nulla da portare via. Lui le ha chiesto i soldi, più e più volte. Dicendole che se gli avesse consegnato lui non le avrebbe torto un capello.
La donna ha pianto ma ha continuato a parlare con il ladro che, una volta scoperto, ha cominciato a cercare nei cassetti e nei mobili, mettendo un po’ a soqquadro la stanza, ma poi si è dovuto accontentare di quello che l’anziana gli ha consegnato.
Poche decine di euro, forse appena poco più di 100 euro. I contanti che la donna aveva nel portafogli.
La donna è stata minacciata, ma alla fine il ragazzo si è dovuto accontentare di quello che l’anziana aveva in casa.
Quando l’uomo è entrato nell’appartamento, prima di essere sorpreso dalla padrona di casa, aveva già guardato nelle altre stanze, ma la sua ricerca era stata vana: non c’erano soldi e non c’erano gioielli da portare via.
Alla fine, se n’è andato. L’anziana ha avvertito il figlio e i carabinieri che sono arrivati in via Segantini per il sopralluogo e per raccogliere la denuncia della donna.
È una zona tranquilla quella dove è avvenuto il furto, nella notte tra lunedì e martedì. Una zona dove gli abitanti, almeno fino a ora, erano stati abbastanza tranquilli.
Ora però, anche nei condomini di via Segantini, le cose sono cambiate.
L’anziana ieri mattina è andata a salutare i suoi vicini prima di partire per Torino, dove passerà il natale con i suoi parenti e con i suoi familiari. Nel palazzo non sono stati sentiti rumori, durante la notte. È stata l’anziana, la mattina dopo a raccontare quello che era successo nel suo appartamento al terzo piano. Era ancora impaurita, terrorizzata, per quell’incontro notturno del quale avrebbe fatto ben volentieri a meno.
L’anziana ieri mattina è salita sull’auto con suo figlio e ha lasciato Grosseto. I carabinieri invece si sono messi subito al lavoro per tentare di dare un nome e un volte all’uomo che è entrato, nel cuore della notte, nell’appartamento.