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Calcio: Conference League

Fiorentina, Italiano dopo il 2-2 col Genk: «La partita andava chiusa. Un punto positivo»


	Il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, fornisce indicazioni ai suoi giocatori a bordo campo nella sfida col Genk
Il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, fornisce indicazioni ai suoi giocatori a bordo campo nella sfida col Genk

Sulla sostituzione di Nico Gonzalez e le condizioni del calciatore: «Sentiva un male atroce all'addome e ha chiesto il cambio»

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«Prima del 2-2 abbiamo avuto tre situazioni importanti per chiuderla ed è lì che potevamo fare meglio. Venire qua non è semplice: abbiamo giocato contro una squadra che ha ritmo e pressa molto bene. Abbiamo sempre quel pizzico di follia perché per poco la perdiamo anche nel finale. Ci prendiamo il punto e partiamo con un risultato comunque positivo». Così il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, dopo il pareggio per 2-2 contro il Genk nel match del debutto in Conference League, giovedì 21 settembre.

L'allenatore viola parla anche delle condizioni di Nico Gonzalez. «Non so di preciso cos'abbia. Sentiva un male atroce all'addome e ha chiesto il cambio. Speriamo non sia nulla di grave, Nico è molto importante per noi», spiega Italiano che ha dovuto rinunciare a Bonaventura. «Jack ha la capacità dentro la partita di fare il trequartista o l'interno di centrocampo. Lui muovendosi ci permette di variare molto il nostro modo di giocare. Oggi ho messo al suo posto Arthur per avere più palleggio e uscire meglio dalle loro pressioni. Tutti i centrocampisti che abbiamo possono svariare in quella zona: vediamo di gara in gara e come si metteranno le partite da qui in avanti».

Il protagonista della serata è sicuramente stato Ranieri, autore di una doppietta. «Abbiamo cercato di trattenerlo per la sua duttilità, può stazionare sia da difensore sia da terzino. Sta crescendo in maniera esponenziale e sulle palle inattive arriva coi tempi giusti», ha concluso mister Italiano.

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