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Zanetti carica il suo Empoli: «Andiamo oltre i limiti»

di Francesca Bandinelli
Zanetti carica il suo Empoli: «Andiamo oltre i limiti»

Per cercare di fermare la Roma il tecnico punta sul collettivo

17 settembre 2023
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EMPOLI. Conclusa la sosta per gli impegni delle varie Nazionali in giro per il mondo, questa sera alle 20, 45 ricomincia il campionato dell’Empoli, con gli azzurri attesi dalla trasferta all’Olimpico contro i padroni di casa della Roma. In queste due settimane senza partite ufficiali, Luperto e compagni si sono allenati duramente per prepararsi al meglio alla sfida con i giallorossi.

«Sono orgoglioso – ha detto Paolo Zanetti nella consueta conferenza stampa pre-partita – di quello che ho visto in questi giorni. I ragazzi hanno lavorato con grande intensità, spirito e voglia di ripartire. Già da questa partita mi aspetto grandi passi avanti. Contro squadre come la Roma noi dobbiamo provare ad andare più forte di loro sia a livello fisico che mentale. Per fare punti dovremo andare oltre noi stessi. Se andremo piano e non saremo aggressivi, allora non ce la faremo. Il nostro obiettivo domani è quello di essere all’altezza dello scenario che ci ritroveremo di fronte. Per quanto visto in allenamento, oggi mi ritengo un allenatore tranquillo». Empoli e Roma hanno entrambe avuto difficoltà nelle prime tre giornate di campionato. Sia gli azzurri che i giallorossi, infatti, non hanno ancora trovato l’appuntamento con la vittoria, segno di quanto questa Serie A sia un campionato tosto e competitivo.

«Se noi abbiamo zero punti e la Roma un punto solo – ha sottolineato Zanetti – vuol dire che l’inizio di stagione non è stato facile per noi ma anche per squadre più attrezzate di noi. L’anno scorso, dopo le prime giornate, pensavamo fosse impossibile fare meglio dell’anno prima, invece è andata diversamente. Io credo in questo gruppo e nella società, che a sua volta crede in me. Sono qui a Empoli per essere un valore aggiunto, cosa che non sono in questo momento perché abbiamo zero punti. A me interessa far esprimere questa squadra al massimo del suo potenziale. Io devo trovare le soluzioni ai problemi, ma anche i ragazzi si devono responsabilizzare e tirare fuori il 110% mettendoci dentro l’attaccamento alla maglia, la fame, l’ambizione e tutto il resto. Perché quando tutto si allinea, allora la squadra può rendere al massimo e fare 40 punti, perché questa è la sua dimensione».

Assenti Caprile e Maldini, che come detto da Zanetti non è ancora in condizione per poter essere convocato, il tecnico di Valdagno avrà un gran bel da fare nel valutare come stanno i suoi uomini che sono rientrati a Empoli dopo essere scesi in campo con le maglie delle rispettive Nazionali. «Baldanzi – ha ricordato Zanetti – ha giocato 90’ martedì pomeriggio, lo porteremo con noi e vedremo come starà, ha degli strascichi fisici che dobbiamo tenere sotto controllo. Fazzini, invece, è stato in campo solo per 2’, come se non fosse andato». Per quanto riguarda, invece, Bastoni e Destro, arrivati a rinforzare la rosa dell’Empoli negli ultimi giorni di mercato, Zanetti ha avuto parole al miele per entrambi: «Destro l’ho visto bene, è in grande spolvero. Bastoni è in crescita fisica, questi giorni gli sono serviti per mettere dentro ritmo. Sono convinto che Bastoni ci darà una grande mano. Il suo atteggiamento è davvero fantastico e ha portato un’aria diversa in spogliatoio. Piano piano torneremo a essere l’Empoli che tutti quanti conoscono». E, per concludere, Zanetti ha parlato del suo attacco, finito sotto la lente d’ingrandimento visto che il suo Empoli è l’unica squadra della Serie A a non aver ancora segnato: «Ora c’è più competizione interna, che prima non avevamo. Andrà in campo chi sta meglio, chi è più motivato e chi ha voglia di dare una mano al club. Mi preoccuperei se fossimo scarsi, ma abbiamo attaccanti con numeri importanti e giovani forti di grande talento. Fare peggio di come abbiamo fatto finora è impossibile, ma sono convinto che già da domani miglioreremo. Contro la Juventus abbiamo fatto 20 cross ma non siamo stati incisivi. Sotto questo punto di vista pretendo di fare dei passi in avanti».

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