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Castelfalfi, pienone di visitatori: nel 2026 il nuovo piano di sviluppo

di Giacomo Bertellli

	La tenuta di Castelfalfi
La tenuta di Castelfalfi

Per il resort di lusso altri riconoscimenti, a marzo l’inizio della stagione

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MONTAIONE. Castelfalfi ha archiviato un weekend da “tutto esaurito”, confermandosi come uno dei poli più vivaci e suggestivi del Natale toscano. Tra il 6 e l’8 dicembre strade, piazze e vicoli del borgo medievale si sono trasformati in un villaggio delle feste, con casette in legno, artigianato, street-food, musica dal vivo e attività per famiglie, richiamando un flusso continuo di visitatori e un successo che ha superato le edizioni precedenti di un evento ormai consolidato nel calendario delle festività.

Per tre giorni, Castelfalfi ha offerto un’atmosfera natalizia immersiva: mercatini artigianali, degustazioni, spettacoli itineranti, casa di Babbo Natale e intrattenimento per grandi e piccoli hanno animato senza sosta il borgo. La scelta di aprire gratuitamente le iniziative e di puntare su produzioni locali, vini biologici e specialità del territorio ha rafforzato il legame con la comunità e con i tanti ospiti arrivati da tutta la Toscana. L’afflusso registrato durante il weekend conferma come “Natale a Castelfalfi” sia ormai diventato un appuntamento riconoscibile e imperdibile, capace di unire turismo, enogastronomia e cultura in uno scenario paesaggistico di grande fascino. Alla scia di questo successo si aggiunge un traguardo di respiro globale: l’inclusione di Castelfalfi nella Condé nast traveler gold list 2026 Us&Uk, l’elenco che riunisce ogni anno alcuni tra i migliori hotel e resort del mondo. Curata dagli editor della testata, la Gold list premia strutture capaci di coniugare ospitalità d’eccellenza, carattere distintivo e qualità costante nel tempo.

Castelfalfi è stato inoltre selezionato tra i “Gold list favorite picks” dalla Global editorial director Divia Thani, ulteriore attestazione del profilo unico del borgo: un resort diffuso immerso tra colline, vigneti e uliveti, con un borgo medievale restaurato, una spa di livello internazionale, una cantina innovativa e una filosofia gastronomica farm-to-table improntata alla sostenibilità. Una crescita costante, che la proprietà intende proseguire nei prossimi anni con nuovi investimenti e progetti di sviluppo.

«Siamo profondamente onorati di essere inclusi nella Condé nast traveler gold list 2026», commenta il direttore generale Roberto Protezione, sottolineando come questo risultato nasca dal lavoro di un’intera comunità e dall’impegno nel proporre un’esperienza “senza tempo”, radicata nella terra e nelle tradizioni toscane. Mentre si spegne il sipario sulle iniziative di Natale, Castelfalfi continua a cambiare volto, con tanti interventi in programma. Il piano di evoluzione della tenuta proseguirà con lavori che riguardano ospitalità, servizi e spazi dedicati al benessere, in un’ottica di continuo miglioramento dell’offerta complessiva. Appuntamento, adesso, a metà marzo, con la riapertura dell’hotel e una nuova stagione che porterà in dote nuovi eventi e un legame ancora più duraturo e solido con il territorio. 

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