Il Tirreno

CASTELFIORENTINO. Tanta paura, un vigile del fuoco colto da una malore, un garage devastato e danni da valutare al resto dell’edificio. È il bilancio dell’incendio che ha rovinato la tranquillità domenicale di Castelfiorentino. Ad andare in fiamme è stata un’automobile parcheggiata in una rimessa di via Vincenzo Bellini. Un incendio di cui non sono ancora state chiarite le origini e che, per fortuna, non ha coinvolto altre persone oltre al vigile del fuoco.

L’allarme è scattato intorno alla 9,45 di stamani, 24 agosto. In via Vincenzo Bellini sono arrivati a sirene spiegate i vigili del fuoco del comando di Firenze, distaccamento di Castelfiorentino e di Empoli. La squadra ha trovato i garage invasi dai fumi della combustione dell’automobile in fiamme, che si erano già propagati nel vano scale dell’edificio.

Una situazione estremamente pericolosa e preoccupante. Prova ne è quanto accaduto al vigile del fuoco. Proprio durante le fasi iniziali delle operazioni di soccorso, il soccorritore è stato colto da un malore a causa della forza delle fiamme e del fumo causato dall’incendio e dalle esalazioni causate della combustione dell’automobile, del combustibile presente nel suo serbatoio e delle altre cose custodite all’interno del garage.

I vigili del fuoco della squadra di Castelfiorentino ed Empoli hanno subito soccorso il collega colpito dal malore. Lo hanno allontanato dalla zona dove erano presenti le fiamme e le esalazioni e lo hanno poi affidato affidato al personale sanitario che lo ha trasportato nell’ospedale San Giuseppe Di Empoli per i necessari accertamenti e le cure del caso.

Hanno poi cominciato il complesso spegnimento dell’autovettura andata in fiamme. Un’operazione che ha impegnato a lungo i vigili del fuoco di fatto impegnati sul luogo dell’incendio per l’intera mattinata. Effettuato lo spegnimento dell’autovettura sono cominciate le operazioni di messa in sicurezza ed è iniziata la conta dei danni. L’irraggiamento causato dall’auto in fiamme e i fumi si sono estesi anche a garage confinanti, mentre sono ancora in corso le valutazioni dei danni agli appartamenti sovrastanti.