Il Tirreno

Empoli

L’assurda aggressione

Suona ai citofoni e scappa, il 15enne accoltellato salvato dal piumino

di Danilo Renzullo
La Villa Medicea di Cerreto Guidi
La Villa Medicea di Cerreto Guidi

Cerreto Guidi, 15enne inseguito e colpito all’addome dopo lo scherzo del campanello. L’aggressore, un 39enne, denunciato dai carabinieri per lesioni personali aggravate

28 dicembre 2023
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CERRETO GUIDI. Doveva essere una serata all’insegna del divertimento e della spensieratezza. Per un ragazzino di Cerreto Guidi si è trasformata invece un incubo. Finita con una corsa al pronto soccorso e con una notte in osservazione al policlinico di Empoli, dove i sanitari del San Giuseppe sono stati chiamati a curare una ferita all’addome provocata da una coltellata inferta da un 39enne del luogo.

Un fendente in risposta a quello che doveva essere uno scherzo innocente, ma che l’uomo ha deciso di vendicare inseguendo il ragazzino e colpendolo con un coltello da cucina quando il 15enne è scivolato nel tentativo di scappare.

Doveva essere uno scherzo. Probabilmente l’ennesimo della serata di quel gruppo composto da una decina di ragazzini, tutti tra i 14 e i 16 anni, che si è ritrovato nel centro del paese la sera di Santo Stefano. Mettendo anche in pratica il classico gioco del “suona e scappa”.

Quando, poco prima della mezzanotte, il campanello è risuonato nell’abitazione del 39enne, però, la reazione è stata diversa e soprattutto spropositata.

Evidentemente infastidito dal gesto, l’uomo, incensurato, ha infatti afferrato un coltello da cucina e ha iniziato a rincorrere il gruppo di ragazzini.

Una fuga, quelle per le strade del centro storico del paese, accompagnata dalle urla e dalle minacce dell’uomo che ha spinto i minorenni a separarsi nel tentativo di disorientare l’uomo e far perdere le loro tracce. Una fuga durata alcune decine di metri per il 15enne, terminata nei pressi della Villa Medicea dove il ragazzino è inciampato nel tentativo di salire le scale dell’antica residenza nobiliare del centro del paese. L’uomo non si è fermato davanti alla giovane età, né davanti al volto terrorizzato del 15enne e con la lama del coltello lo ha colpito all’addome destro, per poi scappare.

Il fendente è stato attutito dal piumino e dal maglione indossati dal ragazzino, ma ha provocato comunque una ferita (vistosa, ma fortunatamente non profonda) al 15enne. Le sue grida, alla vista della copiosa fuoriuscita di sangue, hanno attirato gli amici e alcuni residenti che si sono precipitati sul posto per fornire le prime cure in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Allertati i carabinieri, i militari della stazione di Cerreto Guidi hanno subito raccolto le prime testimonianze degli altri ragazzini presenti per cercare di ricostruire l’accaduto e rintracciare l’aggressore, nel frattempo fuggito. L’uomo è stato ritrovato dai carabinieri poche decine di minuti dopo nella sua abitazione. I militari hanno provveduto a sequestrare il coltello e a denunciare il 39enne per lesioni personali aggravate. Il 15enne, trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Empoli e trattenuto in osservazione tutta la notte, ha riportato una ferita superficiale. I carabinieri sono ancora al lavoro per cercare di ricostruire l’esatta dinamica dell’episodio e soprattutto per capire se l’intenzione del 39enne era di colpire o solo spaventare il 15enne.


 

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