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Empoli pensa già al Natale e punta al milione di presenze: «Vogliamo diventare la meta più ambita della Toscana»

di Elena Andreini
Empoli pensa già al Natale e punta al milione di presenze: «Vogliamo diventare la meta più ambita della Toscana»

L’ambizioso obiettivo del presidente di Confesercenti

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EMPOLI. A Natale mancano ancora 89 giorni, ma finita l’estate e imboccata la stagione autunnale il pensiero si rivolge già alla festività di dicembre.

Come avviene nei paesi anglosassoni in cui con l’arrivo di settembre le vetrine si cominciano a vestire a festa proponendo addobbi natalizi, anche Empoli inizia ad indossare seppure con meno fretta i panni della Città del Natale e lo fa pensando allo sviluppo turistico.

Il motore si è appena acceso per la preparazione del programma natalizio che investirà tutto il centro cittadino, strade, negozi e piazze, per arrivare ad essere il nuovo meta turistica invernale.

«Il programma degli eventi legati alla Città del Natale non è ancora pronto – afferma il presidente di Confesercenti Empoli, Eros Condelli – Siamo ancora in fase di definizione degli appuntamenti che si svilupperanno in città dal 19 novembre al 7 gennaio del prossimo anno».

Quasi due mesi di incontri, animazioni, opportunità di intrattenimento per rendere ancora più appetibile il centro cittadino, le piazze e le attività commerciali che si riversano nelle vie centrali, un’esplosione di eventi per accogliere non solo gli empolesi, ma anche chi arriva da fuori comune e da fuori regione. Quadruplicando le presenze dei turisti. Un obiettivo ambizioso, ma al quale Condelli crede.

«L’obiettivo è quello di raggiungere come presenze il fatidico numero magico chiamato milione – specifica Eros Condelli – ma soprattutto l’obiettivo che ci poniamo è sviluppare il turismo. La differenza in questo traguardo che vogliamo raggiungere non sono le 250mila presenze in 60 giorni di eventi cittadini tanti sono quelli del programma della Città del Natale, ma la differenza la farà sviluppare il turismo a Empoli».

Un proposito grintoso per le associazioni di categoria come la Confesercenti, quella dei commercianti cittadini e l’amministrazione comunale che firmano il programma degli eventi per richiamare turisti per trascorrere a in città qualche giorno usufruendo delle 58 strutture ricettive, tra cui tre alberghi e poi case vacanze, B&B, agriturismi. Strutture ricettive che complessivamente mettono a disposizione 707 posti letto, ma che potrebbero aumentare se si raggiungesse l’obiettivo di far diventare Empoli una delle mete natalizie del centro Italia, un po’ come avviene per i mercatini natalizi del Trentino.

«Lo scorso anno abbiamo raggiunto le 5mila presenze fuori regione – precisa Condelli – Quest’anno abbiamo l’ambizione di raggiungere le 20mila presenze fuori regione. Se ci riusciamo abbiamo vinto una grande scommessa fatta tra le catergorie della Confesercenti, di commercianti e l’amministrazione comunale di Empoli. I presupposti ci sono: perché abbiamo già tantissime, decine e decine di richieste di tour operator che vogliono venire a Empoli, stanno chiamando anche gli hotel da Montecatini, stanno prendendo prenotazioni e chiedono pacchetti per portare turisti a Empoli. Se tutto va bene, Empoli diventerà la meta della Toscana più ambita». Adesso l’attesa è quella di conoscere quali saranno le novità del programma di Città del Natale, che a breve verranno rese note.

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