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I controlli

Empoli, quattro negozi sospesi per scarse condizioni igieniche e altre violazioni

di Valentina Tisi
Empoli, quattro negozi sospesi per scarse condizioni igieniche e altre violazioni

Servizio straordinario dei militari dell’Arma: più di cento soggetti controllati tra centro e stazione

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EMPOLI. Sospese quattro attività commerciali e inflitte sanzioni per oltre diecimila euro. Questo il risultato dei servizi straordinari portati avanti dai Carabinieri nel comune di Empoli che si protraggono da due settimane.

In questo periodo l’Arma ha effettuato una serrata attività di controllo facendo ricorso anche alla collaborazione tra reparti diversi in modo da riuscire a battere palmo a palmo la città.

L’attività di controllo ha visto come protagonisti, oltre ai militari della Compagnia empolese, diversi comparti di specialità provenienti da Firenze, tra cui squadre di intervento operativo, nucleo cinofili, nucleo ispettorato del lavoro e nucleo antisofisticazione e sanità. Un’attività congiunta che ha permesso di effettuare controlli ad ampio raggio, in maniera attenta e capillare, ponendo maggiore attenzione sulle criticità, che si sono poi tradotte in provvedimenti veri e propri.

I carabinieri hanno inizialmente concentrato gli accertamenti nella zona della stazione ferroviaria, per poi allargare lo spettro d’azione fino alle vie del centro storico. Un dispiegamento di forze importante: sono stati oltre 50 i militari impiegati nei servizi “a tappeto”, che hanno preso in esame tutte le aree più sensibili del comune empolese.

Più di cento i soggetti identificati durante le due settimane di attività congiunta. Tra questi molti extracomunitari, alcuni dei quali, risultati irregolari, sono stati denunciati al fine di poter legittimare la propria posizione sul territorio. Nel mirino dell’Arma anche gli esercizi commerciali della zona. I carabinieri infatti hanno rivolto l’attività ispettiva con particolare attenzione verso i negozi tra cui minimarket, macellerie e punti di ristoro.

Proprio in questo ambito i controlli effettuati dalle forze dell’ordine hanno permesso di individuare alcune irregolarità. Sono stati emanati quindi quattro provvedimenti di sospensione e quattro provvedimenti prescrittivi per mancanza di piani di autocontrollo o tracciabilità dei prodotti o per scarse condizioni igienico-sanitarie, oltre a sequestri di merce non conforme alla normativa vigente. In più sono state inflitte ai titolari delle attività commerciali sanzioni per oltre 10.000 euro complessivi. Una vera e propria sinergia operativa che, sfruttando le diverse professionalità dei reparti dell’Arma, ha consentito una proficua attività di controllo del territorio.

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