Furto con spaccata al bar Italia di Castelfiorentino, portati via i due cambiamonete
È successo nella notte: i ladri hanno agganciato la saracinesca a un furgone
Castelfiorentino Un boato nella notte. È il rumore di una saracinesca che viene trascinata via che squarcia il silenzio della notte in piazza Achille Grandi, a Castelfiorentino. Sono le 3,50 della notte tra mercoledì 27 e giovedì 28 luglio quando i ladri assaltano il bar “Italia”. Quello che è successo è stato immortalato in un video che alcuni residenti sono riusciti a filmare: un furgone di colore bianco accosta di fronte alla saracinesca che “sigilla” l’entrata laterale del bar. E, a questo punto, due uomini (o forse tre) si apprestano ad agganciare con una corda la saracinesca alla parte posteriore del furgone, per poi tirarne via gran parte. E, a quel punto, hanno avuto via libera.
Il boato immediatamente attira l’attenzione degli abitanti della zona, uno dei quali è riuscito a immortalare il preciso istante del furto. Dal video, infatti, vediamo la seconda fase del furto in cui i malviventi si apprestano a trascinare a mano, a bordo del furgone, i due cambiamonete utilizzati dal bar per le slot machine.
Domenico Flotta, uno dei titolari del bar, è venuto a conoscenza del furto poco dopo la fuga dei malviventi e si è subito precipitato nel suo locale. «Sono stato avvisato di ciò che era accaduto da uno dei nostri clienti abituali, nonché amico personale, verso le 4, 10 – racconta il titolare – . Sono subito andato al bar, ma invano, dato che i ladri se ne erano già andati con la refurtiva. Ma la prima cosa che mi è saltata all’occhio è stata ovviamente la saracinesca, completamente assente nella parte centrale, e un piccone lasciato di fianco alla porta».
Ma Castelfiorentino, purtroppo, non è certo nuova a questi episodi: basti pensare alla saracinesca del bar Centrale completamente distrutta qualche settimana fa. «Dentro di noi al momento proviamo molta frustrazione e pure un po’di rabbia – prosegue il titolare – . Vedersi portar via ciò con cui lavoriamo non fa certo piacere. Ci sentiamo, inoltre, poco tutelati: ultimamente episodi del genere sono accaduti spesso, non solo a Castelfiorentino». Secondo alcuni testimoni, sembra che gli uomini avessero un cappuccio in testa e nessuno di loro è riuscito a vederli in faccia.
Sconvolti da ciò che stava accadendo alcuni cittadini hanno gridato dalle loro abitazioni così da provare a spaventare i ladri ed evitare il furto. Ma non è servito: gli uomini, con rapidità, hanno sollevato i due cambia monete, caricandoli sul retro del furgone. O forse sì: perché nel bar, oltre alle macchine cambia soldi, non è stato portato via nient’altro. Resta da capire, quindi, se i dispositivi fossero l’unico obiettivo dei malviventi o se le urla dei residenti li abbiano costretti ad andarsene in fretta, temendo l’intervento delle forze dell’ordine. Ieri mattina i titolari del bar Italia hanno sporto denuncia ai carabinieri, nella speranza che qualcosa si possa muovere e che si risalga all’identità dei malviventi che, con grande rapidità, si sono introdotti nel locale di piazza Grandi.