Il Tirreno

Scuole e cantieri

Cecina, lavori all’asilo nido Girotondo: il progetto, i tempi dell’intervento e i costi

di Gabriele Buffoni
Nella foto l’asilo nido Il Girotondo a Cecina (foto Michele Falorni/Silvi
Nella foto l’asilo nido Il Girotondo a Cecina (foto Michele Falorni/Silvi

Avviate le procedure di gara. L’edificio ha bisogno di un adeguamento statico e di essere aggiornato sul profilo delle norme anti-sismiche

15 maggio 2024
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CECINA. Anche l’asilo nido Il Girotondo di Cecina è pronto a trasformarsi in un cantiere. È stata infatti già avviata la procedura burocratica per dare inizio alla gara d’appalto e affidare i lavori di manutenzione straordinaria per la struttura in via Dionisio Corsini. Un intervento che mira a garantire all’asilo un adeguamento statico e ad aggiornare l’edificio per quelle che sono le più attuali norme anti-sismiche. Il tutto per una spesa di 463mila euro interamente finanziata tramite risorse di cassa del Comune.

I lavori previsti nel progetto non rispondono a una necessità impellente della struttura, che non soffre di criticità relative alla sicurezza e ospita attualmente 41 bambini in età da nido. Ma posto a confronto con altri asili nido del territorio – specialmente quelli di nuova costruzione – Il Girotondo appare particolarmente datato. E secondo i tecnici comunali è opportuno migliorare (soprattutto sotto il profilo dell’adeguamento sismico) le caratteristiche dell’edificio. Costruito nella metà degli anni ’70 dsall’Istituto autonomo per le case popolari, il nido d’infanzia si sviluppa in una struttura a pianta irregolare a copertura piana (ad eccezione della parte relativa all’atrio che ha una forma più particolare). L’edificio è stato a più riprese sottoposto a interventi strutturali nel corso del tempo: nel 1993 ci fu il primo, relativo alla vecchia cucina, che ha previsto la demolizione e la ricostruzione del solaio della nuova copertura a un’altezza maggiore, il rialzamento delle pareti interne e una suddivisione diversa e più funzionale degli spazi. Si è trattato dell’intervento più ingente, dato che i successivi (avvenuti nel 2007 e poi nel 2015) hanno riguardato rispettivamente la realizzazione di una nuova aula e la sostituzione della guaina impermeabile di rivestimento della copertura fortemente danneggiata in seguito a un episodio di maltempo.

È facile intuire quindi come l’edificio abbia ad oggi bisogno di un aggiornamento strutturale. Dai rilievi effettuati dai tecnici infatti sono state rilevate alcune problematiche a cui, nel complesso, dover porre rimedio: nel progetto esecutivo approvato dal Comune infatti si predispone la ricostituzione di un maschio murario continuo per rimediare a una serie di intercapedini venutesi a creare tra le pareti, la ricostruzione di una parete a cui è stato tolto un paramento, la sostituzione di tre pilastrini con profilati in acciaio, il consolidamento di una parete e la demolizione della copertura in laterocemento dell’atrio e dei relativi pilastrini di appoggio per rifarla completamente utilizzando travi in legno lamellare e un doppio tavolato ligneo incrociato. Tutte queste opere serviranno a migliorare la staticità della struttura e a garantire anche il rispetto delle ultime norme anti-sismiche.

Il progetto redatto dall’ingegner Claudio Pagani – che era stato inserito a suo tempo nel programma delle opere pubbliche 2024-2026 del Comune di Cecina – è quindi giunto nella sua fase esecutiva. Ora la palla passa quindi agli uffici comunali che in fretta stanno cercando di procedere con l’affidamento del maxi appalto da 463mila euro: l’obiettivo è infatti concludere i lavori entro la fine dell’estate e la conseguente riapertura del nido: la presenza del cantiere infatti creerebbe non pochi disagi per una delle strutture più frequentate delterritorio comunale di Cecina.
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