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Pomaia, a rischio lo storico bar e punto ristoro: il tentativo per salvarlo

La sede dello storico Ccrp di Pomaia, entro il 28 febbraio servirà un nuovo gestore: il servizio bar e punto ristoro rischiano di sparire
La sede dello storico Ccrp di Pomaia, entro il 28 febbraio servirà un nuovo gestore: il servizio bar e punto ristoro rischiano di sparire

Si cerca il nuovo gestore per il passaggio di consegne entro il 28 febbraio: come farsi avanti

31 gennaio 2024
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POMAIA. Pomaia rischia di ritrovarsi senza il bar e punto ristoro. Quello dello storico circolo, unico punto di aggregazione dei dintorni. L’attuale gestore, dopo una quindicina di anni, è pronto a lasciare e il consiglio del C.c.r.p. (Circolo culturale ricreativo pomaiese) corre ai ripari lanciando un appello per trovare qualcuno che raccolga il testimone.

I tempi sono stretti: serve un nuovo gestore entro il 28 febbraio. «Se chiude il bar, rischia di finire tutto» commentano con amarezza i soci. E per “tutto” si intende una storia che affonda le radici nel secondo dopo guerra e che ha accompagnato per decenni chi vive e lavora da queste parti.

«Questo circolo, e i locali stessi – raccontano – sono nati dalla volontà, dal contributo e dal lavoro volontario di tanti pomaiesi». Le persone si ritrovavano per giocare a carte e guardare le partite dopo il lavoro nei campi o nelle cave di alabastro. Il circolo Endas, che fino agli anni Settanta li accoglieva, venne sfrattato e così i soci del circolo costituirono una società ad hoc proprio per la costruzione del circolo, i locali che vediamo oggi e le strutture annesse, arrivate successivamente, come il parco giochi e lo spazio ristorante, nato come sala da ballo, che per anni ha funzionato ma che ultimamente era utilizzato solo per eventi privati e compleanni.

Anni del boom economico. Individuato il terreno, perfetto perché centrale, gli allora soci andarono casa per casa a cercare sostegno per dare il via ai lavori. Contribuirono famiglie, ma pure Regione, Provincia di Pisa e Comune di Santa Luce. Ci vollero tre anni per la costruzione e nel 1976 venne inaugurato. Inizio Ottanta e il Circolo di Pomaia lanciò la prima sagra del baccello, che si tiene ogni anno per la festa della liberazione - primo maggio - diventata una manifestazione storica, che attira ogni anno tantissime persone dai comuni limitrofi e non solo.

Questa, e la fiera paesana del primo weekend di agosto, la sagra del popone, hanno permesso al circolo di avere risorse per investire sulle strutture: prima è stata realizzata la pista da ballo con palco, poi è stato possibile acquisire un terreno per i giardini pubblici e le attività sportive, campo da calcio e di tennis, inaugurati nel 2000. Il circolo ospita una piccola biblioteca e si è dotato di una tensostruttura con cucina al servizio, soprattutto, delle due storiche manifestazioni. Il bar è inevitabilmente centrale e la possibilità di una chiusura preoccupa quanti hanno contribuito allo sviluppo del circolo ma anche chi vive Pomaia.

La ricerca del nuovo gestore è aperta: per info e candidature è possibile contattare il numero 329-5810751 o scrivere alla mail info@sagradipomaia. com.

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