Il Tirreno

VIAREGGIO. Fino ad ora è stata la convitata di pietra di gran parte delle discussioni intorno ai nomi dei potenziali candidati per il prossimo sindaco di Viareggio. Lei, almeno ufficialmente, ha sempre detto e ripetuto di non volerne sapere e di pensare ad altro per il suo futuro. Ma adesso che i tempi cominciano ad essere maturi per l’entrata in pista dei veri papabili, intorno al nome di Marialina Marcucci – imprenditrice e presidente della Fondazione Carnevale – cominciano a muoversi i primi “gruppi di opinione”. Sta infatti per costituirsi un vero e proprio comitato per Marialina Marcucci sindaco di Viareggio. A tirarne le fila alcuni nomi della società civile e del mondo della cultura cittadina. Che stanno unendo le forze per dare sempre maggior spessore alla candidatura Marcucci.

A tessere i fili del comitato sarebbe la giornalista e scrittrice Rossella Martina, già protagonista – undici anni fa – della discesa in campo viareggina di Giorgio Del Ghingaro di cui è stata per un periodo anche vicesindaco e assessore alla cultura, ma con cui nel frattempo ha rotto tutti i ponti. Secondo quanto trapela, molti sarebbero già i contatti (e le adesioni) avute in questi giorni. Fra i nomi che avrebbero già appoggiato il “manifesto” a favore di Marialina Marcucci vi sarebbe ad esempio Isabella Tobino, presidente della Fondazione Mario Tobino e nipote del medico-scrittore viareggino. Altri nomi che avrebbero dato il loro sostegno alla candidatura Marcucci sarebbero poi il giornalista e scrittore Adolfo Lippi e l’avvocato Riccardo Carloni. Ma l’elenco – che almeno per ora non sembra pescare all’interno dei partiti politici, ma guarda piuttosto al cosiddetto mondo della società civile – sembra essere in costante aumento. E presto il nascituro comitato potrebbe uscire allo scoperto con una iniziativa pubblica.

Resta però ancora da sciogliere il nodo più importante. Ovvero quello della disponibilità della attuale presidente della Fondazione Carnevale. Che, al momento, non ha ancora dato il proprio via libera ad una sua candidatura, ma che sembrerebbe aver preso in considerazione l’idea. O, quantomeno, non aver completamente chiuso la porta ad una simile prospettiva.

Difficilmente, però, la riserva sarà sciolta a breve. In questa fase, infatti, Marcucci sta lavorando alla ormai imminente edizione del Carnevale di Viareggio che in ogni caso sarà l’ultimo da presidente. Un eventuale suo “sì” potrebbe arrivare nel caso a manifestazione conclusa. O, quantomeno, abbondantemente avviata. E sui tempi potrebbe giocare un ruolo decisivo anche la data in cui verranno fissate le elezioni amministrative (certamente in primavera, ma senza ancora un giorno definito).

Ancora tutta da definire, poi, la collocazione politica della candidatura Marcucci. Sia pure con una storia di appartenenza al centrosinistra, è possibile che Marialina Marcucci possa scegliere un profilo fuori dagli schieramenti dei partiti, anche se in discontinuità con il “civismo” di Del Ghingaro (da cui, comunque, è stata scelta alla guida del Carnevale). Una cosa è certa: se deciderà di scendere nell’agone politico, in tanti sono convinti che potrebbe non avere rivali nella corsa alla fascia tricolore. E il fatto di poter aspirare ad essere la prima donna sindaco (o sindaca) di Viareggio potrebbe esercitare una molla in più per convincerla...