Aste delle spiagge, l’Antitrust porta in tribunale i Comuni della Versilia: «Basta proroghe ai balneari»
A novembre le udienze al Tar: «Non fanno partire le aste»
VIAREGGIO. Non sarà solo il Comune di Pietrasanta a doversi difendere di fronte al Tribunale amministrativo regionale per la questione “aste” delle spiagge. L’Antitrust, infatti, porterà di fronte al Tar di Firenze tutte e quattro le amministrazioni del litorale versiliese. Quindi anche Viareggio, Camaiore e Forte dei Marmi.
Le udienze si terranno a novembre, per la precisione il 13 (Pietrasanta) e il 27 (gli altri Comuni). Nel mirino dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato ci sono i provvedimenti amministrativi che, di fatto, allungano i termini delle concessioni balneari. Rinviando le gare pubbliche, che come si ricorderà dovranno essere bandite entro l’estate del 2027.
I Comuni, va detto, danno seguito a una normativa nazionale, approvata sotto il governo Meloni: ma secondo l’Antitrust, che da tempo ha sul tema una linea precisa, questo non basta a ritenersi esenti da responsabilità. L’Authority del settore, insomma, ritiene non legittimo l’attendismo delle amministrazioni locali, nonostante il richiamo del ministro Matteo Salvini a non procedere con i bandi di gara prima che venga reso noto il bando-tipo elaborato dal Governo: dal canto suo l’Unione Europea chiede l’applicazione della direttiva Bolkestein, senza indugio e senza ulteriori proroghe. La linea dell’Antitrust è la stessa – così come riportato spesso anche dal Tirreno – ed è per questo che l’ente ha deciso di impugnare i provvedimenti dei Comuni versiliesi, trascinandoli di fronte al Tar.
I balneari, però, sperano ancora. Non solo per le promesse governative, ma anche dopo il convegno che si è tenuto sabato scorso alla Società di Mutuo soccorso a Forte dei Marmi, con gli avvocati Vincenzo De Michele e Gabriella Guida. «Il nuovo incontro, che segue il convegno a Forte del 26 settembre sulla tutela delle imprese balneari oltre la Bolkestein – spiega Michela Guidi, esperta del settore e organizzatrice della riunione – è servito a fare il punto della situazione in prospettiva delle udienze del prossimo mese di novembre davanti al Tribunale amministrativo regionale di Firenze, che si terranno esattamente il 13 novembre per Pietrasanta e il 27 novembre per Forte, Viareggio e Camaiore. Udienze in cui andranno in decisione i ricorsi dell’Antitrust per costringere i Comuni della Versilia a bandire immediatamente le gare per l’assegnazione delle concessioni balneari, sul falso e ormai ridicolo presupposto che la sentenza del 2021 dell’adunanza plenaria del Consiglio di Stato ne abbia sancito la scadenza al 31 dicembre 2023, in applicazione diretta della Bolkestein. Gli avvocati De Michele e Guida hanno comunque sostenuto la necessità per i balneari versiliesi di intervenire nei giudizi promossi dall’Agcm a sostenere la continuità a tempo indeterminato della durata delle concessioni balneari ante 2010, che sono fuori dalla Bolkestein».
«Il positivo esito del convegno al Sun di Rimini con gli interventi univoci del ministro Salvini e del presidente della Regione Emilia-Romagna De Pascale a favore della continuità almeno fino al 30 settembre 2027 della durata delle concessioni e del diritto dei balneari agli indennizzi in caso di gara – hanno infine commentato gli organizzatori dell’incontro fortemarmino – rappresenta il viatico politico-amministrativo indispensabile per sollecitare la giustizia amministrativa, soprattutto quella più sensibile come il Tar fiorentino».