Mercato a Viareggio, botta e risposta sugli affitti. I commercianti: «Sono troppo alti»
Il concessionario privato ricorda i servizi compresi e gli sconti dei primi anni
VIAREGGIO. Botta e risposta tra i commercianti del Piazzone e il concessionario privato, la società Mercato Srl. «L’affitto che era stato proposto tre anni fa per i fondi», così l’analisi di alcuni dei titolari delle attività commerciali che negli anni hanno resistito in piazza Cavour, «era di 27 euro più Iva al metro quadrato. Ora è quasi il doppio. Un fondo da 34 metri quadrati utili viene proposto a 1.650 euro, più il canone per le spese comuni e la sicurezza, che porta il costo dell’affitto a 1.900 euro». Qualcuno si è fatto un giro in centro per “catturare” la spesa per gli affitti che i colleghi commercianti sostengono: «Vengono proposti prezzi che vanno dai 10 ai 25 euro al metro quadrato. A noi, invece, vengono chiesti 55 euro al metro quadrato».
Ieri la Mercato Srl, presidente Francesco Tognetti, ha diffuso una nota in risposta ai commercianti: «I canoni proposti per i fondi, che saranno realizzati completamente a norma di legge, avranno una media di canone di affitto pari a 34,45 euro al metro quadrato (con un range che va dai 20 euro ai 49 al metro quadro, in base al rapporto tra dimensione e posizionamento dei fondi)». Fondi che – ricorda il concessionario privato – «saranno situati in un mercato completamente ristrutturato che verrà gestito e presidiato da collaboratori qualificati della Mercato di Viareggio che saranno sempre presenti in loco». Inoltre, «il canone indicato verrà ridotto, solo per gli operatori già presenti nella piazza prima dei lavori di ristrutturazione, del 25% per i primi 2 anni, andando a regime solo a partire dal terzo anno».
Per quanto riguarda, invece, i sei chioschi che rimarranno al mercato, lato via San Martino, la Mercato Srl precisa: «Avranno un canone d’affitto medio di 27 euro al metro quadrato, considerando solamente la superficie interna dei chioschi stessi, ma che avranno anche la possibilità di utilizzare alcune porzioni di aree esterne ai chioschi per l’esposizione delle merci. Calcolando anche la superficie esterna il costo al metro quadro per l’affitto scende a 12,5 euro medio al metro quadrato. Il canone indicato verrà ridotto, solo per gli operatori già presenti nella piazza prima dei lavori di ristrutturazione, del 40% per il primo anno, del 25% per il secondo anno e del 15% per il terzo anno, andando a regime solo a partire dal quarto anno».
La preoccupazione dei commercianti è «come si farà a lavorare, avendo tutto intorno prezzi più bassi che potrebbero portare anche chi ha i fondi al Piazzone a fare scelte diverse». A seconda di come “marcerà” il commercio nell’area una volta ristrutturata e “messa su strada”. E considerando che «in inverno Viareggio non ha i flussi turistici di Lucca, Pisa, Firenze».
I lavori al Piazzone, intanto, procedono. Con le attività che erano nei fondi nei quali sono stati avviati i lavori trasferite in altre porzioni di loggiati diversi. Il cronoprogramma presentato nell’agosto 2024 dal Comune insieme al concessionario privato: «Il mercato riqualificato lo si vedrà per piccole porzioni. Prima i padiglioni minori, pronti a giugno 2025. Poi, a settembre dello stesso anno le ex pescherie, e a fine marzo 2026 tutto l’insieme», fu l’annuncio della Mercato Srl.
Società che oggi ci tiene ad affermare: «Sinceramente iniziamo ad essere stanchi di tutto questo allarmismo che spesso è avvalorato da dati non corrispondenti alla realtà e non nascondiamo che è sempre più difficile riuscire a lavorare serenamente in questa condizione. Scusate lo sfogo». Per poi concludere: «Non dimentichiamo lo stato in cui versa attualmente il Piazzone».
Nel frattempo, i commercianti del centro città attendono gli atti dell’amministrazione comunale per ricostituire – su basi e cartografia nuova – il Centro commerciale naturale del cuore di Viareggio.
Costituzione che dà la possibilità di accedere a contributi per organizzare le attività che un centro commerciale così importante merita di proporre, non solo in estate, per assicurare alle attività commerciali di essere più attrattive per residenti e turisti.