Camaiore, muore a 43 anni cadendo dall’escavatore. Le prime ipotesi sulla dinamica
L’operaio stava cercando di liberarlo dai rami in cui era rimasto incastrato mentre lo stava trasportando con un trattore: ha perso l’equilibrio e ha battuto la testa. Lascia tre figli piccoli
CAMAIORE. Tragedia nel tardo pomeriggio di ieri (martedì 18) ai Frati di Camaiore: un operaio della ditta Ceragioli Costruzioni di Camaiore ha perso la vita dopo un incidente avvenuto in via Colletto Santucci mentre stava trasportando un escavatore con un trattore.
L’uomo aveva 43 anni e si chiamava Roland Cizmja: originario dell’Albania e di nazionalità italiana, era residente a Camaiore. Era sposato e padre di tre figli piccoli.
Secondo una prima ricostruzione – al momento in cui scriviamo la polizia municipale sta ancora eseguendo i rilievi – l’operaio aveva ritirato un escavatore della ditta e lo stava trasportando con un trattore. Quando, intorno alle 18, è avvenuta la tragedia.
«Da quello che abbiamo appreso appena sono arrivata sul posto – dice Rita Ceragioli, sorella di Stefano titolare della ditta – il nostro dipendente aveva ritirato l’escavatore e lo stava trasportando quando a causa di un ramo che si era incastrato è sceso dal trattore per sbloccarlo, ed è caduto procurandosi il trauma cranico. Mio fratello non è in grado di dire nulla al momento: siamo terribilmente scossi da quanto accaduto».
Secondo l’azienda il dipendente non stava lavorando in quel momento, e i titolari dicono di non essere a conoscenza del motivo per cui Cizmja era venuto a prendere l’escavatore.
La tragedia è avvenuta in via Colletto Santucci, una stradina stretta posta in zona collinare in località Frati, una frazione a poche centinaia di metri dal centro storico di Camaiore.
Una volta dato l’allarme, intorno alle 18, sul posto sono intervenuti la polizia municipale camaiorese, gli operatori dell’Asl, i carabinieri e un’ambulanza della Misericordia di Lido.
Le prime rilevazioni fatte sul cadavere dell’uomo, e concluse a tarda serata, hanno evidenziato un trauma cranico, ma sono ancora da capire le modalità e le cause precise del decesso: se si tratta per esempio di un caso di malore, o di un incidente dovuto al fatto che il 43enne operaio è scivolato. Insomma diverse ipotesi sono ancora al vaglio degli investigatori.
Al momento si sa che il trattore stava percorrendo la parte dissestata della stradina, quando l’escavatore trasportato sul retro è rimasto impigliato ai rami di un albero. L’uomo è salito sul rimorchio e nel tentativo di sbloccare la situazione potrebbe aver perduto l’equilibrio, cadendo dal retro del mezzo e finendo contro il terreno pietroso e il fossetto delle acque di scolo a lato della strada.
Sono stati coinvolti anche gli operatori della Medicina del lavoro dell’Asl, per capire se si trattasse di una dinamica lavorativa; ma al momento non è possibile affermarlo, perché come ribadito dall’azienda l’operaio in quel momento non stava lavorando.
Ora bisognerà capire l’esatta dinamica dell’accaduto e come sia avvenuta la caduta risultata fatale.
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