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Viareggio, addio al parrucchiere De Nisco

Viareggio, addio al parrucchiere De Nisco

Da tutti conosciuto come “Sabatino”, era il punto di riferimento degli sportivi. Aveva aperto il suo salone prima in via Mazzini, poi nella Galleria San Paolino

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VIAREGGIO. È scomparso all'ospedale Versilia ieri pomeriggio, dove era ricoverato, Sabato "Sabatino "De Nisco. Aveva 85 anni, era un parrucchiere storico a viareggio.

Originario di Avellino, si era trasferito in città quando aveva vent’ anni. In gioventù ha lavorato in alcuni negozi di parrucchiere prima di aprirne uno per conto proprio e iniziare la sua lunga attività.

Purtroppo era malato da qualche tempo, era stato ricoverato all'ospedale Versilia nel reparto di Medicina, poi è stato trasferito alla casa di cura Barbantine prima e al San Camillo poi, per poi tornare in ospedale dove è deceduto. Sabatino De Nisco abitava al quartiere Allende al Varignano.

Con l’andare del tempo si era inserito appieno nel tessuto di Viareggio. Il negozio di parrucchiere che ha gestito per diverso tempo in via Mazzini, di fronte alla chiesa di San Paolino, era diventato un ritrovo degli sportivi e tifosi del Viareggio. Anni che sono stati indimenticabili, non solo per lui, che era molto tifoso sia della Juventus che del Viareggio calcio. Nella sua folta schiera di clienti, annoverava anche la maggior parte dei calciatori di quel tempo, che alla vigilia della partita della domenica in alcuni casi passavano dal negozio, dove incontravano tanti sportivi che poi la domenica andavano a tifare allo stadio dei Pini.

De Nisco aveva fondato insieme ad altri appassionati una squadra di calcio, la HildePalmarosa (che era la marca di una ditta di pomodori pelati), che partecipava ai campionati giovanili.

Fra i calciatori che vi hanno militato, il portiere Fortuna, Passaglia, Rossi, Grossi ed altri ancora.

Nel suo negozio ha iniziato a lavorare Angelo "Angiò" Giannecchini che poi ha aperto un suo negozio in via Zanardelli, ma ha sempre ricordato in ogni occasione che la "scuola" di Sabatino, come lo chiamavano tutti, era stata per lui fondamentale.

Poi aveva trasferito l'attività dentro la Galleria San Paolino, poco distante. Sabatino era appassionato anche di arte e amava il Carnevale. Non a caso i figli Davide, dipendente della Salt, e Andrea, che lavora all'Enel, sono da anni interpreti di canzoni di Carnevale e fanno parte di diverse compagnie teatrali. Lascia la moglie Maria Elisa Franceschini, i figli Davide e Andrea e tanti amici.

Il funerale deve essere ancora fissato: i familiari decideranno in giornata. Intanto ringraziano i sanitari che hanno avuto in cura il loro congiunto e le persone che hanno manifestato loro vicinanza.

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