Pietrasanta, il Comune sblocca i conti correnti della Misericordia di Marina
Svolta nel contenzioso per i tributi non pagati dall’associazione
PIETRASANTA. Conti bancari sbloccati entro una settimana e pignoramento dirottato su uno dei beni della Misericordia. La soluzione indicata dal sindaco Alberto Giovannetti per riaprire – quando però non è dato sapere – il centro prelievi di Tonfano all'interno della sede della stessa associazione, ha due obiettivi: tutelare la comunità ad oggi privata di un servizio fondamentale come quello di potere fare le analisi del sangue nella frazione e ancora garantire l’ente Comune che vanta circa 400mila euro di crediti, intesi come tasse non pagate negli ultimi 10 anni, dalla stessa Misericordia.
La vicenda è nota: dal 31 marzo scorso il centro prelievi, per tutta una serie di problematiche non ultima quella economica, è chiuso: doveva riaprire il 15 maggio, ma tutto è appunto saltato perché, come da premessa, nel frattempo il Comune ha bloccato i conti bancari della Misericordia a garanzia del credito in essere. «Nell'arco di una settimana gli uffici – fa sapere Giovannetti – disporranno quanto necessario a trasferire il pignoramento sull'immobile che, seppure tardivamente, il commissario straordinario della Misericordia, Massimiliano Iacolare ha indicato. A quel punto servirà un accordo per formalizzare l'impegno della Misericordia verso il Comune e permettere, così, all'ente di dissequestrare il conto corrente con tutte quelle garanzie che la legge richiede» precisa ancora Giovannetti che due giorni fa in occasione dell'iniziativa organizzata a Marina di Pietrasantadalla fondazione “Medici Friends for Florence” ha avuto un confronto – a quanto pare assai vivace – con alcuni volontari della Misericordia.
«Ho spiegato loro come sono andate le cose e ho sentito da loro cosa stanno vivendo quotidianamente. Ho ricevuto segnali positivi e concreti, oltre che l'ennesima prova della grande generosità che muove questi ragazzi. La mia responsabilità verso la comunità non è mai venuta meno. Sia chiaro: non possiamo aspettare il prossimo Governatore della Misericordia e i volontari non possono continuare a rimetterci di tasca propria. Tutti siamo chiamati a prenderci la nostra parte di responsabilità, a prescindere da quello che succederà nei prossimi giorni» la chiosa di Giovannetti che finisce però nel mirino del candidato sindaco della coalizione di centrosinistra Lorenzo Borzonasca.
«Restiamo ai fatti: Giovannetti aveva indicato il 15 maggio scorso come data di riapertura del centro prelievi. Così non è stato perchè nel frattempo il Comune ha bloccato i conti bancari della Misericordia di Tonfano. Quindi, sempre Giovannetti, è venuto meno a un preciso impegno preso con la sua comunità. Adesso riparte da capo con un’altra procedura di cui nessuno conosce le tempistiche considerando poi il fatto che la gestione del centro prelievi fino a qualche settimana fa era delegata ad una cooperativa. Ad oggi il territorio quindi non sa ancora quando potrà disporre di un punto di riferimento importantissimo del nostro litorale, soprattutto durante la stagione estiva. Solo parole insomma quelle pronunciate dal Sindaco che non ha mai ben compreso la gravità della situazione e la necessità di aiutare finanziariamente l’associazione. E ora a pagare questa ennesima incompetenza sono tutti i pietrasantini e diverse migliaia di turisti».