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Chiama il call center? Non dite “sì” al telefono. Telemarketing aggressivo, ecco insidie e truffe nascoste

Antonio Scuglia
Chiama il call center? Non dite “sì” al telefono. Telemarketing aggressivo, ecco insidie e truffe nascoste

Confconsumatori: in alcuni casi l’assenso alla registrazione è diventato un contratto

14 febbraio 2022
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VIAREGGIO. Quella contro il telemarketing aggressivo è una battaglia che vede impegnato Il Tirreno da anni. Nelle ultime settimane è stato fatto un importante passo avanti, quando a seguito del parere favorevole espresso da Garante per la protezione dei dati personali, il ministro dello Sviluppo economico ha emanato un nuovo regolamento attuativo che ha semplificato la procedura e introdotto novità per il Registro delle opposizioni. Ad esso possiamo iscriverci tutti per fare cessare le sempre più frequenti e moleste telefonate, che a volte si rivelano anche vere e proprie truffe. «Come nel caso di un consumatore – spiega l’avvocato Francesca Galloni – che ha dato adesione telefonica autorizzando la registrazione della telefonata e si è trovato con un nuovo contratto per energia, e all’arrivo della prima fattura ha scoperto che le condizioni non erano quelle dette a voce».


Anche il vostro cronista è assillatoquotidianamente dalle chiamate di call center: la più curiosa è quella fatta per convincerlo a passare a un gestore di energia e luce. .. del quale è già cliente! Siamo veramente al paradosso.
È recente, ricorda Galloni, la notizia di una sanzione da parte del Garante della Privacy di circa 26 milioni di euro comminata ad una società di vendita nel settore energetico per la pratica di telemarketing aggressivo, per trattamento illecito dei dati personali dei clienti a fini promozionali.

Ma quante volte siamo raggiunti da telefonate sia sui numeri fissi di casa che sui cellulari da parte di diverse compagnie, energetiche, telefoniche di marketing che a ogni ora del giorno ci disturbano con telefonate dei call center con offerte commerciali, con messaggi pre registrati? La nostra prima domanda è: “Ma come fanno ad avere il mio numero? ”. Bisogna sapere che quando stipuliamo un contratto spesso diamo il nostro recapito telefonico, e questo a volte viene illecitamente usato dalle dicerse società per questa pratica di telemarketing aggressivo; addirittura ci possono essere accordi tra le diverse società che si passano i nostri recapiti telefonici.
«I consigli da dare in questi casi sono due, – spiega Confconsumatori. – Il primo: quando sottoscrivete un nuovo contratto di qualsiasi genere attenzione alle clausole sui vostri dati, sulla privacy e sul consenso che date al trattamento degli stessi.Tante volte sbadatamente si firma tutto, o si dà l’ok e si entra a quel punto nel sistema del telemarketing che ci assilla quotidianamente.

Il secondo: quando si è raggiunti da una telefonata di telemarketing non pronunciare mai parole come “Sì”, “Certo…”, perché in alcuni casi sono state addirittura falsificate delle registrazioni telefoniche inserendo il Sì quale consenso alla stipula di nuovi contratti! ». Si ricorda infatti che hanno validità legale e contrattuale anche i contratti stipulati telefonicamnete mediante registrazione vocale se si dà l’assenso a che vengano stipulati telefonicamente... quindi attenzione! Bisogna stare molto attenti, parlare il meno possibile, non fornire mai i dati personali, interrompere la telefonata e bloccare il numero.

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