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Vaccinazioni a tappeto nelle case di riposo, il Versilia a quota trecento

M.T.
Vaccinazioni a tappeto nelle case di riposo, il Versilia a quota trecento

Deciso il calendario  che dovrà mettere al sicuro tutti gli anziani e il personale delle Residenze sanitarie assistite versiliesi

05 gennaio 2021
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viareggio. Sono trecentouno le vaccinazioni fatte finora all’ospedale Versilia: significa che una persona su cinque tra quelle che lavorano in ospedale (sono poco più di milleottocento in tutto) ha ricevuto la prima dose di Pfizer. Perché si possa considerare protetta dal virus questa parte del personale Asl bisognerà attendere due settimane: a distanza di ventuno giorni dalla prima dose si riceverà la seconda. A quel punto si otterrà la copertura sperata. È bene ribadirlo, per evitare considerazioni che poco hanno a che vedere con la sicurezza del vaccino.

Un’altra notizia molto importante è che, dopo le prime vaccinazioni svolte in questi giorni, è stato stabilito il calendario della campagna nelle case di riposo. Si parte domani con il Centro residenziale Sacro cuore di Gesù di Viareggio, alias Poveri Vecchi. Questo il programma completo. Sette gennaio: Rsa dei nonni a Camaiore, Rsa Villa Maria a Camaiore. Otto gennaio: Rsa Hit Versilia a Pietrasanta, Rsa Tabarracci Viareggio. Nove gennaio: Rsa Pio Istituto Campana di Seravezza, Centro residenziale Istituto santa Caterina a Camaiore. Dieci gennaio: Rsa Villa San Lorenzo a Seravezza, Rsa Villa dei Fiori a Viareggio. Undici gennaio: Residenza Alfieri a Camaiore. Dodici gennaio: Centro residenziale Barbantini a Viareggio, Rsa Barbantini a Viareggio. Tredici gennaio: Rsa Nuova villa Laguidara di Pietrasanta.

Nel frattempo i primari del Versilia si stanno mostrando, anche pubblicamente, mentre si sottopongono alla vaccinazione. Nell’idea di promuovere la campagna di prevenzione contro il virus. E far capire in maniera chiara ai loro pazienti che questa è l’unica via d’uscita dal Covid.

Dopo Luigi Gagliardi (Pediatria) e Federico Corti (Gastroenterologia) a Capodanno, in questi giorni hanno ricevuto la prima dose di Pfizer i direttori Vincenzo Panichi (Nefrologia e responsabile di Area medica), Giancarlo Casolo (Cardiologia), Federico Posteraro (Riabilitazione) e Marco Arganini (Chirurgia generale). Altri seguiranno a breve. Una dimostrazione pratica che questa campagna è sicura ed è l’arma migliore per tornare alla normalità quanto prima. —

M.T.

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