Insufficienza respiratoria dopo la febbre alta: è ancora grave il quarantenne
Resta in prognosi riservata l'operaio di Pietrasanta che è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Pisa. Sono in corso le analisi per stabilire se a ridurlo in quelle condizioni sia stato un attacco influenzale trascurato
PIETRASANTA. Restano ancora molto gravi le condizioni cliniche dell'operaio quarantenne di Pietrasanta ricoverato da domenica nel reparto cardiotoracico dell'ospedale Cisanello di Pisa per una broncopolmonite. E' ancora in sala di rianimazione, ventilato meccanicamente, la prognosi è sempre riservata.
I medici non si sbilanciano anche nella giornata di martedì è stato rilevato un lievissimo miglioramento del quadro clinico generale. La situazione, però, come detto, rimane estramemente delicata.
Non è ancora chiara la causa. Sono ancora in corso le analisi per verificare se a provocare la grave insufficienza respiratoria sia stato un virus, ed eventualmente quale, oppure un batterio. Non è quindi ancora possibile stabilire se all'origine del tutto possa esserci un attacco influenzale magari trascurato.
L'operaio di Pietrasanta aveva avuto una febbre molto alta che poi è sfociata nei problemi respiratori che hanno reso necessario prima il ricovero all'ospedale Versilia e da lì, d'urgenza a Cisanello.