Il 19 dicembre scorso la condanna in primo grado
Fabrizio Cinquini è un medico chirurgo, omeopata, che dal 2000 si è occupato, fino alle ultime vicende giudiziare che lo hanno coinvolto, di studio e ricerca sugli effetti terapeutici della cannabis....
Fabrizio Cinquini è un medico chirurgo, omeopata, che dal 2000 si è occupato, fino alle ultime vicende giudiziare che lo hanno coinvolto, di studio e ricerca sugli effetti terapeutici della cannabis. Un tema al quale si è avvicinato anzitutto per curarsi avendo contratto, sul lavoro, l’Epatite C. La vicenda che lo ha portato in carcere e poi da qui in tribunale (dove è stato condannato in primo grado per coltivazione, produzione e detenzione ai fini di spaccio di 277 piante di cannabis) “espo0de” lo scorso anno: dopo anni di battaglie a sostegno della ricerca e dell’uso terapeutico della marijuana, dopo aver subito i primi sequestri e i primi guai giudiziari, il medico viene arrestato: è il22 luglio 2013. Dopo pochi giorni a Lucca viene trasferito all’Opg di Montelupo fiorentino e da qui, pochi giorni dopo, nel carcere di Massa. Viene rimandato a casa 5 mesi dopo. Il 19 dicembre la condanna in primo grado.