L’indagine
Milano: sorella Pifferi, 'spero sia pentita, bastava una telefonata per salvare Diana'
19 settembre 2023
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Milano, 19 set. (Adnkronos) - "Lei si difende, per lei la colpa è sempre di qualcun altro, ma spero che sia davvero pentita di quello che ha fatto". Lo afferma Viviana Pifferi, sorella di Alessia a processo con l'accusa di omicidio per aver lasciato morire di stenti la figlia Diana di soli 18 mesi. "Non voglio riallacciare i rapporti con lei, io ripenso a quella bambina lasciata nel lettino come una bambola, quello che ha detto oggi era molto mirato diceva molti 'non ricordo'" dice al termine del lungo interrogatorio della 37enne alla sbarra. "L’amore di un figlio va oltre qualsiasi cosa, invece lei ha chiuso la porta e l'ha lasciata sola. Bastava una chiamata per salvare Diana, lei non ci ha neanche chiamato dopo" chiosa la sorella che indossa una maglietta con la foto della nipote e che non perde una sola udienza del processo in cui è parte civile.