Canoa: Mondiali slalom, azzurri in gara a Londra a caccia dei pass olimpici

18 settembre 2023
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Londra, 18 set. - (Adnkronos) - Si accende la sfida a Londra con il Campionato del mondo di canoa slalom e kayak cross che, oltre ai titoli iridati, assegnerà i pass olimpici per i Giochi di Parigi 2024. Sarà dunque il canale olimpico del Whitewater Center di Lee Valley ad ospitare, dal 19 al 24 settembre, ben 302 atleti, provenienti da 50 paesi, per l’appuntamento più importante della stagione. Il gruppo azzurro guidato dal diretto tecnico Daniele Molmenti è composto da dodici atleti e arriva all’appuntamento più importante della stagione forte degli ottimi risultati collezionati in questi mesi. La squadra dei kayak maschili è capeggiata da Giovanni De Gennaro (Carabinieri) che In questa stagione ha già ottenuto una medaglia d’oro e una di bronzo nelle tappe di coppa del mondo di Augsburg e Praga. Oltre al bresciano scenderanno tra le rapide britanniche il vice campione del mondo 2021 Marcello Beda (Aeronautica Militare) ed il figlio d’arte Xabier Ferrazzi (CCK Valstagna), che arriva tra i grandi con al collo il titolo iridato nel K1 junior, ottenuto a Cracovia lo scorso 19 agosto. Nel K1 femminile occhi puntati su Stefanie Horn (Marina Militare) che quest’anno ha conquistato ben quattro medaglie in coppa del mondo: argento e bronzo nello slalom, oro e bronzo nel kayak cross. Nella nuova specialità olimpica ha anche conquistato il terzo gradino nel podio ai Giochi Europei di Cracovia. Con lei, in gara nel K1, anche Chiara Sabattini (Fiamme Azzurre). Anche la canoa canadese si giocherà le sue carte con Raffaello Ivaldi (Marina Militare), che si è messo al collo un prestigioso oro proprio nella penultima tappa di coppa a La Seu d’Urgell, Roberto Colazingari e Paolo Ceccon (Carabinieri), mentre al femminile scenderanno in acqua le giovani Elena Borghi, Marta Bertoncelli (Carabinieri) ed Elena Micozzi (Marina Militare). Leonardo Proietti (Canoanium Subiaco) gareggerà, invece, nel kayak cross, dove si misureranno anche De Gennaro, Horn e Sabattini. Per la canoa slalom, ogni nazione potrà conquistare una sola carta olimpica per disciplina e per genere: in totale 4 tra kayak e slalom, maschile e femminile. Lo stesso atleta potrà competere in più specialità (es. sia in K1 che in C1), ma in caso di qualificazione in entrambe la canadese avrà la precedenza sul K1. Sul canale di Lee Valley si qualificano, sia al maschile che al femminile, i primi 15 nel kayak (K1) ed i primi 12 nella canoa canadese (C1). In caso di più barche qualificate della stessa nazione, la quota eccedente verrà assegnata alla nazionale meglio classifica e non ancora qualificata. Cinque ulteriori quote per disciplina, ovvero una per ognuno dei 5 continenti, saranno a disposizione delle nazionali ancora non qualificate e verranno assegnate in base al ranking dei Giochi Europei di Cracovia, già disputati lo scorso luglio. A differenza della canoa slalom, non verranno assegnati pass olimpici per il kayak cross perché i Paesi che otterranno la qualificazione nella canoa slalom a Londra potranno contare automaticamente su due posti nella nuova specialità olimpica a Parigi. Il kayak cross vedrà l’assegnazione delle tre carte olimpiche dedicate, in palio per genere, il prossimo anno a Praga, dal 7 al 9 giugno 2024, ma soltanto per gli atleti che non hanno già ottenuto la qualificazione nella canoa slalom. Il Lee Valley White Water Center è stato la sede delle gare di canoa slalom dei Giochi Olimpici del 2012, il luogo magico dove l’Italia ha conquistato la medaglia d’oro con Daniele Molmenti. È situato all'interno del Parco regionale di Lee Valley che si estende per 26 miglia lungo le rive verdeggianti del fiume Lee, attraversando Londra, l'Essex e l’Hertfordshire per oltre 10.000 acri di parchi e siti storici. A soli 40 minuti dal centro di Londra, il Lee Valley White Water Centre è uno dei migliori impianti di slalom per canoa al mondo ed ha ospitato anche nel 2015 i Mondiali di qualificazione olimpica per Rio de Janeiro.
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