Il Tirreno

Terzo polo: Marattin (Iv), 'dopo trent'anni occorre chiudere era partiti personali'

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Roma, 29 ago. (Adnkronos) - "Dopo un trentennio dobbiamo chiudere l’era dei partiti personali e tornare a partiti ai quali ci si iscrive perché si crede nei valori e nella visione di società che quel partito veicola. Partiti con leadership forti, ma che sono in grado di sopravvivere anche ad alternanze di leader". A dirlo Luigi Marattin, deputato di Italia civa in un’intervista al quotidiano L’Identità, che risponde anche a chi accusa il partito di Renzi di essere troppo accondiscendente verso la maggioranza. "Quando ci capita di condividere una scelta del governo – spiega il parlamentare - ci accusano di essere la stampella della maggioranza. Quando invece condividiamo una posizione delle altre opposizioni, siamo nel campo largo. La realtà è più semplice. Crediamo che il bipolarismo abbia fatto il suo tempo. Noi non siamo una società di tipo anglosassone, dove da secoli esistono solo due culture politiche. Abbiamo, invece, diverse culture politiche che non possono essere rinchiuse nella disfida tra curve ultrà, che è diventato il bipolarismo italiano".
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