Il Tirreno

Lombardia: boom richieste di materiale didattico, Regione stanzia 15,4 mln

18 maggio 2023
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Milano, 18 mag. (Adnkronos) - È attivo il primo bando di Regione Lombardia del pacchetto 'dote scuola' 2023/24 destinato al 'Materiale didattico e alle Borse di studio statali'. L’obiettivo è quello di sostenere le famiglie degli studenti e, in una sola settimana, sono già state presentate circa 43.300 domande. Si potrà farlo ancora fino alle ore 12 del 15 giugno 2023 sulla piattaforma regionale Bandi online . Le risorse destinate a 'Materiale didattico e Borse di Studio statali' fanno parte di una delibera di Giunta proposta dall’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Simona Tironi, e sono pari a 31,4 milioni: 15,4 messi a disposizione da Regione Lombardia e altri 16 milioni da parte dello Stato. "Anche in questo caso -commenta il presidente Attilio Fontana- confermiamo grande attenzione verso una tematica che assume una particolare rilevanza sociale. Un sostegno concreto per essere al fianco delle famiglie offrendo loro un’opportunità che, anche in passato, è risultata davvero gradita". Questa misura "ci permette di essere concretamente vicini alle famiglie dei nostri studenti -sottolinea l’assessore Tironi-. Cosa che riteniamo importante considerando il caro vita. La risposta è già molto importante, dimostrazione dell’utilità e apprezzamento di questa misura. Il pacchetto ‘Dote Scuola’ è solo una delle voci del sistema a sostegno alle politiche di istruzione e formazione di Regione Lombardia. Si affiancano anche le delibere sui percorsi di Istruzione e formazione professionale (Iefp), sugli Istituti tecnici superiori (Its) e sui corsi di Istruzione e formazione tecnica superiore (Ifts)". Il contributo regionale per l’acquisto del materiale varia da 150 a 500 euro. Può essere utilizzato per acquistare dotazioni tecnologiche, strumenti per la didattica e libri di testo. Possono farne richiesta gli iscritti e frequentanti corsi in scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, o istituzioni formative accreditate con sede in Lombardia o nelle Regioni confinanti (purché lo studente rientri ogni giorno alla propria residenza). La componente si integra con la misura dello Stato (legge n. 107/2005 e al D.Lgs n. 63/2017, Fondo unico per il welfare dello studente e per il diritto allo studio), che prevede borse di studio a favore di studenti iscritti alle scuole secondarie di secondo grado con reddito basso, al fine di contrastare la dispersione scolastica. Il ministero dell’Istruzione e del Merito ha confermato che gli aventi diritto sono le famiglie con Isee inferiore a euro 15.748,78. Seguiranno le aperture delle altre misure: buono scuola, sostegno disabili e merito. Per l’anno scolastico 2022/2023 Regione Lombardia ha erogato il contributo materiale didattico a circa 146.000 studenti, per un totale di circa 29 milioni di euro, residenti nelle diverse province lombarde, così suddivisi: Bergamo oltre 19.000 studenti beneficiari per 3,8 milioni di euro; Brescia circa 24.000 studenti beneficiari per 4,8 milioni di euro; Como circa 6.000 studenti beneficiari per 1,2 milioni di euro; Cremona oltre 5.400 studenti beneficiari per circa 1 milione di euro; Lecco circa 4.000 studenti beneficiari per 800.000 euro; Lodi oltre 3.600 studenti beneficiari per oltre 700.000 euro; Mantova oltre 6.300 studenti beneficiari per 1,2 milioni di euro; Milano oltre 46.000 studenti beneficiari per 9,2 milioni di euro; Monza e Brianza oltre 11.000 studenti beneficiari per 2,2 milioni di euro; Pavia oltre 7.600 studenti beneficiari per 1,5 milioni di euro; Sondrio oltre 1.500 studenti beneficiari per 300.000 euro; Varese oltre 10.600 studenti beneficiari per 2,1 milioni di euro.
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