Carta Dedicata a te, da oggi il via: pubblicate le liste dei beneficiari. L’importo e cosa si può acquistare – La circolare Inps
Una misura di aiuto che è stata ideata dal ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, ministero dell’Economia, ministero del lavoro e ministero delle imprese
Oggi, 30 ottobre, prende ufficialmente il via la carta Dedicata a te, il contributo per la spesa destinato alle famiglie con Isee fino a 15mila euro, una misura di aiuto al consumo ideata dal ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, ministero dell’Economia e delle Finanze, ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Come funziona
Per il 2025, il Fondo Alimentare è stato finanziato con 500 milioni, con l'obiettivo di sostenere i nuclei familiari più fragili e, al tempo stesso, valorizzare le filiere produttive italiane. Quest’anno, le famiglie beneficiarie saranno 1.157.179. Di questi, il 30% sono nuovi beneficiari, mentre 70 % hanno già ricevuto la carta nelle precedenti edizioni e la vedranno quindi ricaricata automaticamente (le operazioni sono già cominciate).
L’importo complessivo della carta è pari a 500 euro. A partire da oggi sui siti dei Comuni italiani saranno pubblicate le liste dei beneficiari e tutti i nuovi titolari di carta “Dedicata a te” potranno cominciare le procedure per l'attivazione della card. Con questa fase si completa il processo operativo della misura.
Il ministro
«Per il terzo anno consecutivo prende il via la carta Dedicata a te, un impegno concreto del Governo per essere al fianco delle famiglie italiane che affrontano un periodo di difficoltà. Oltre un milione di beneficiari potrà utilizzare la carta e usufruire della scontistica aggiuntiva prevista negli esercizi commerciali convenzionati, ottenendo così un ulteriore risparmio. Abbiamo deciso già dallo scorso anno che dovesse diventare una misura strutturale, e questo percorso trova oggi conferma nella Legge di Bilancio, che ne prevede la prosecuzione anche per gli anni 2026 e 2027. Confermiamo una misura che non è assistenzialismo, ma sostegno vero. Uno strumento che aiuta le famiglie ad acquistare beni di prima necessità e, allo stesso tempo, valorizza il lavoro e la qualità delle nostre filiere agroalimentari, includendo tra i prodotti acquistabili anche quelli a denominazione DOP e IGP». Così il ministro dell’agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.
La circolare INPS
