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Curcuma infettata da Salmonella: allarme nei supermercati – Se avete questo prodotto non consumatelo

di Redazione web

	Curcuma richiamata dai supermercati
Curcuma richiamata dai supermercati

Il richiamo del ministero della Salute: l’azienda invita a non consumare la curcuma con il lotto segnalato. Chi fosse in possesso del prodotto può restituirlo al punto vendita dove è stato acquistato, senza rischi aggiuntivi

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Il ministero della Salute ha comunicato il richiamo di un lotto di curcuma in polvere (haldi powder) a marchio AlìBabà. Il provvedimento è stato disposto a causa della possibile presenza di Salmonella spp, che rappresenta un rischio per la salute dei consumatori.

Prodotto interessato

Il lotto richiamato riguarda confezioni da 100 grammi, 400 grammi e 1 kg, contrassegnate dal numero 22/04/2026, corrispondente al termine minimo di conservazione (TMC). La curcuma è stata prodotta dalla Nani Agro Foods Ltd per conto di Fresh Tropical Srl by Jawad e commercializzata in Italia. Lo stabilimento di produzione si trova in India.

Precedenti richiami

Non è il primo caso di richiamo di curcuma proveniente dall’India. All’inizio di ottobre, anche il marchio Colfiorito aveva richiamato alcune confezioni per il «potenziale rischio microbiologico».

Raccomandazioni per i consumatori

L’azienda invita a non consumare la curcuma con il lotto segnalato. Chi fosse in possesso del prodotto può restituirlo al punto vendita dove è stato acquistato, senza rischi aggiuntivi.

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