L'alluvione
È morto Mauro Di Francesco, volto amatissimo del cinema comico italiano: aveva la Toscana nel cuore
Nel corso della sua carriera ha preso parte a numerosi film diventati veri e propri cult. Da anni viveva in provincia di Arezzo. Nel 2019 il suo ultimo lavoro
È scomparso all’età di 74 anni l’attore Mauro Di Francesco, volto amatissimo del cinema comico italiano degli anni ’80. Nel corso della sua carriera “Maurino” ha preso parte a numerosi film diventati veri e propri cult, tra cui Sapore di mare 2, Attila flagello di Dio, Italiani a Rio, Abbronzatissimi e I fichissimi.
La Toscana nel cuore
Nato a Milano, da anni viveva in Toscana, in provincia di Arezzo: una scelta dettata anche dal fatto che la moglie, Antonella Palma di Fratianni, possiede una casa tra Lucignano e Monte San Savino. Tra i suoi locali preferiti, poi, il famoso Ciucheba di Castiglioncello.
La carriera: gli inizi a 5 anni
Nato a Milano il 17 maggio 1951, figlio di una sarta teatrale e di un direttore di palcoscenico, Di Francesco iniziò a recitare in giovanissima età. A soli cinque anni debuttò con il Mago Zurlì, seguendo poi una carriera da bambino attore in spot pubblicitari e spettacoli teatrali. A 15 anni entrò nella compagnia di Giorgio Strehler, dove lavorò accanto a nomi come Valentina Cortese, mentre a 17 anni recitò nello sceneggiato televisivo della Rai "La freccia nera". Gli anni Settanta furono segnati dall'esperienza nel cabaret: insieme a Livia Cerini e poi nel Gruppo Repellente, ideato da Enzo Jannacci e Beppe Viola, Di Francesco lavorò con colleghi destinati a diventare stelle della commedia italiana, come Diego Abatantuono, Massimo Boldi e Giorgio Faletti. Questa esperienza fu decisiva per il suo passaggio al grande schermo, soprattutto negli anni Ottanta, quando conquistò il pubblico con film cult come "Sapore di mare 2 - Un anno dopo", "Yesterday - Vacanze al mare", "Ferragosto Ok", fino ai due "Abbronzatissimi".
Il suo personaggio preferito
Il suo personaggio, spesso il giovane milanese impacciato che cerca di conquistare le ragazze, era interpretato con un mix di ironia, genuinità e malinconia che lo rese immediatamente riconoscibile e amato. Molti lo ricordano anche per i ruoli accanto a Diego Abatantuono in film come "Attila flagello di Dio" di Castellano e Pipolo. Sul set di "Sapore di mare 2" conobbe l'attrice francese Pascale Reynaud, dalla quale ebbe un figlio, Daniel. Successivamente, nel 1997, sposò Antonella Palma di Fratianni.
Negli ultimi anni aveva rallentato moltissimo la sua attività artistica, dedicandosi alla vita privata e alla Toscana, senza perdere la sua simpatia e la battuta pronta che lo avevano reso celebre. Il suo ultimo film risale al 2019 con "Odissea nell'ospizio", per l'amico Jerry Calà, che scrive: «Ciao Maurino… Quante risate, quante scene insieme, quanta vita condivisa sul set e fuori. Te ne vai in silenzio, ma lasci dietro di te un ricordo enorme e un affetto che non si spegnerà mai. Buon viaggio amico mio».
I problemi di salute
Di Francesco è deceduto la scorsa notte in ospedale, dove era ricoverato da tempo a causa di problemi di salute che si erano aggravati nelle ultime settimane. Il suo sorriso così brillante resterà per sempre scolpito nel cinema italiano.
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