Meteo in Toscana, l’autunno accelera: verso un netto calo termico. Arriva la prima neve? Non è impossibile
Dal Centro Meteo Toscana: «La probabilità di vedere i primi fiocchi bianchi sull’Appennino è stimata intorno al 60%»
Un flusso instabile di origine sud-occidentale, alimentato da una vasta depressione con centro sulla Francia, sta portando piogge diffuse e aria insolitamente fredda per la stagione. La perturbazione ha già determinato le prime nevicate al di sotto dei 2.000 metri sia sulle Alpi occidentali che sui Pirenei, un evento che a settembre non si registrava da decenni.
Sulla Toscana, spiegano dal Centro Meteo Toscana, le condizioni resteranno variabili anche oggi e domani, sabato 27 settembre: attese schiarite sempre più ampie ma alternate a brevi rovesci, che nella giornata odierna interesseranno gran parte del territorio, mentre domani saranno più probabili lungo le aree appenniniche.
Domenica la depressione si sposterà verso sud-est, favorendo un miglioramento generale e il ritorno del sole, con temperature in linea con le medie stagionali. Il tempo stabile e soleggiato dovrebbe proseguire fino a martedì.
Da metà della prossima settimana, tuttavia, i modelli indicano un possibile cambio netto della circolazione: una depressione fredda in arrivo dal Nord-Est potrebbe convogliare correnti gelide di origine russa, con un conseguente sensibile calo termico e la possibilità della prima neve in Appennino entro la fine della prossima settimana.
Al momento questa evoluzione resta incerta, con una probabilità di realizzazione stimata intorno al 60%. Qualora si concretizzasse, l’irruzione fredda contribuirebbe a raffreddare il mare ancora molto caldo, riducendo il rischio di fenomeni intensi come nubifragi e precipitazioni estreme.
Per ora l’attenzione è rivolta al grecale atteso da mercoledì e al successivo calo termico, mentre sarà necessario attendere ulteriori aggiornamenti per confermare o meno lo scenario più freddo.