La tragedia
La Toscana sorprende nella classifica delle 100 migliori pizzerie d’Italia – I sette locali al top
Le eccellenze toscane si fanno spazio tra i grandi nomi della pizza italiana: scopri chi ha raggiunto la vetta (e chi ha stupito da un piccolo borgo dell’Appennino).
La prestigiosa classifica annuale stilata da 50 Top Pizza, punto di riferimento internazionale per i cultori della pizza di qualità, ha ufficialmente decretato le migliori cento pizzerie d’Italia per il 2025. Se la Campania e la Lombardia si confermano in vetta, la Toscana si ritaglia un ruolo di prim’ordine firmando performance di rilievo che la pongono fra le regioni emergenti sulla scena della pizza gourmet.
Le pizzerie toscane nella Top 100
A testimoniare l’ottima salute della pizza toscana sono ben sette le pizzerie che entrano nella Top 100 nazionale. A guidare la pattuglia regionale è Apogeo di Pietrasanta che conquista la straordinaria 19ª posizione, risultando la migliore pizzeria toscana secondo la classifica. Subito dietro, in 21ª posizione assoluta, si piazza La Fenice di Pistoia, realtà ormai nota per la sua ricerca e la qualità dei prodotti utilizzati.
A consolidare il primato toscano ci pensa anche Arezzo con ‘O Scugnizzo, che si attesta al 30° posto e rimane da anni punto di riferimento per la pizza di alto livello nella regione. Firenze quest’anno brilla particolarmente grazie a ben tre locali tra i migliori d’Italia: Giovanni Santarpia (34esimo posto), Il Vecchio e il Mare (48esimo) e Giotto Pizzeria (49esimo), veri ambasciatori di una nuova stagione della pizza fiorentina. Chiude la rappresentanza toscana Gli Allocchi di Marradi, in provincia di Firenze, che si colloca al 100° posto, segnando un importante riconoscimento anche per i piccoli centri dell’Appennino.
Focus sulle pizzerie toscane al top
- Apogeo di Pietrasanta si conferma tra le migliori venti d’Italia. Scrive Top Pizza: “La pizzeria Apogeo di Marina di Pietrasanta è un vero gioiello per gli amanti della pizza. L’atmosfera accogliente e il design moderno creano il contesto ideale per una serata piacevole. Ma ciò che davvero rende speciale Apogeo è l’esperienza e l’abilità di Massimo Giovannini oltre il servizio impeccabile con personale sempre cortese, attento e pronto a consigliare le specialità del menu”
- La Fenice a Pistoia guida la scena cittadina: “è una pizzeria dove vivere un’esperienza gastronomica. Ogni portata profuma di passione e forno a legna, ogni morso è un viaggio tra i sapori delle materie prime che Manuel Maiorano seleziona scrupolosamente, i topping sono pensati con gusto e fantasia. Pomodori, erbe aromatiche, mozzarelle, acciughe sprigionano i veri profumi mediterranei”.
- ‘O Scugnizzo ad Arezzo è ormai diventato un punto di riferimento. La pizza? “Impasto ottimo, cornicione come ti aspetti di trovare in una pizza napoletana, cottura precisa, materie prime ottime”.
- Firenze celebra ben tre pizzerie in classifica: da Giovanni Santarpia, una vera istituzione della città, si trova “impasto, lievitato con cura, unito ai condimenti freschi e di alta qualità, esaltano ogni morso. In carta si trovano le Santarpizze, le classiche ed un paio a vapore, alcuni stuzzichini per antipasto e buoni dolci”. Il Vecchio e il Mare lo suggerisce fin dal nome: “Nelle pizze la proposta si è ampliata con le pizze del giorno ed una grande ricerca di nuovi accostamenti soprattutto con pesce”. Giotto Pizzeria punta sulla tradizione: “Sembra davvero di entrare in una pizzeria a Napoli con un servizio cortese, eccellente e veloce. La pizza, perfetto stile tradizionale, era condita con materie prime buone e molto ben lievitata e cotta”.
- Gli Allocchi a Marradi (FI) chiude la Top 100, segnale della vivacità del settore anche nelle aree più rurali della regione. “Immerso nel verde dell’Appennino tosco-romagnolo, il locale arricchisce la classicità della pizzeria tradizionale: si possono fare aggiunte e modifiche alle pizze, con un tocco di creatività che si manifesta nelle pizze dedicate ai luoghi di Marradi, famosa per il marrone del Mugello con cui Jonathan Trombini prepara in autunno la pizza ‘Marradese”.
Le prime cinque pizzerie della classifica italiana
Se la Toscana può vantare eccellenze sempre più affermate, a dominare la classifica nazionale sono ancora una volta le grandi “capitali” della pizza. Sul gradino più alto del podio, al primo posto, si conferma I Masanielli - Francesco Martucci di Caserta, seguita al secondo posto da Una Pizza Napoletana di Napoli. Sul terzo gradino il milanese Dry Milano, brillante espressione del Nord Italia. Per la quarta posizione si torna in Campania con Pepe in Grani di Caiazzo (CE), mentre chiude la top five un altro nome storico della pizza napoletana: 50 Kalò di Ciro Salvo a Napoli.