Fi-Pi-Li, è assalto alle spiagge. Maxi file tra tamponamenti, bici e l’audio delle 11,30
Mattinata di grandi disagi per gli automobilisti in superstrada: a San Miniato ci si imbatte anche un uomo in bicicletta
«Com’è la situazione in direzione mare?». Il primo messaggio di sabato 31 maggio sulla chat degli ormai famosi “Dannati” compare alle ore 9. C’è un timido solitario like. Come dire: per ora niente di particolare, ma tra poco… Sì, giusto: nemmeno mezz’ora e la Fi-Pi-Li, “carreggiata spiagge”, si trasforma in una strada di grande città all’ora di punta. Tutti verso il mare, sì, con l’unica partenza intelligente che dall’area di Firenze sarebbe tipo all’alba. E allora via con le file. Lunghe, lunghissime.
È la sintesi super-stradale di un sabato praticamente estivo dal punto di vista meteo, che ha portato alla Fi-Pi-Li al solito collasso, verrebbe da dire. Tutto qui. No? La cronaca di questo sabato di traffico intenso prevede altro. Perché la Fi-Pi-Li non è mai banale, ma è sempre ricca di sorprese.
E allora potevano mancare i tamponamenti? No. Uno, intorno alle 10, si verifica in direzione mare tra San Miniato e Santa Croce: carroattrezzi e rallentamenti. Tra detriti e assi di legno persi sulle corsie, poco dopo le 10,30 il messaggio che davvero non ti aspetti: “Uomo in bicicletta con il giubbino giallo” in zona San Miniato. Ci vuole calma”, suggerisce un automobilista del gruppo. Saggezza e pazienza, requisiti fondamentali per chi si mette al volante su questa arteria maledetta.
Intorno alle 11,30 la chat dei Dannati informa con un messaggio audio che, in direzione mare, dal bivio «Livorno-Pisa fino a San Miniato è praticamente tutta una coda». Game over.