Reddito di Libertà 2025, fino a 500 euro al mese: cos’è, chi può richiederlo e come fare domanda
Possono accedere a questo sostegno le donne vittime di violenza che sono seguite da centri antiviolenza riconosciuti dalle Regioni e dai servizi sociali territoriali
A partire dal 12 maggio 2025 sarà possibile presentare nuove richieste per il Reddito di Libertà, un aiuto economico destinato alle donne che stanno affrontando un percorso di uscita dalla violenza. La misura, pensata per favorire l’autonomia personale ed economica, prevede un contributo che può arrivare fino a 500 euro al mese, per un massimo di 12 mensilità, erogato in un’unica soluzione fino a 6.000 euro. Lo ha comunicato l’INPS tramite una recente circolare.
Come fare domanda
Le domande saranno accolte seguendo l’ordine cronologico di arrivo e saranno finanziate fino a esaurimento dei 10 milioni di euro stanziati dal governo. La presentazione va effettuata presso il Comune, che provvede a trasmetterla agli uffici dell’INPS.
Chi può richiedere il Reddito di Libertà: i requisiti
Possono accedere a questo sostegno le donne vittime di violenza che sono seguite da centri antiviolenza riconosciuti dalle Regioni e dai servizi sociali territoriali. L’adesione a un percorso ufficiale di fuoriuscita dalla violenza è il requisito centrale. Non è rilevante la presenza di figli né la cittadinanza: il beneficio è aperto a cittadine italiane, europee e a chi possiede un permesso di soggiorno o protezione speciale in Italia. Non sono previsti limiti di reddito né altri vincoli economici.
Le donne che hanno già presentato domanda entro il 18 aprile 2025 non devono ripetere la procedura: la loro richiesta resterà valida fino alla fine dell’anno e sarà trattata con priorità rispetto a quelle nuove.
Quando fare domanda
Dal 12 maggio si apre la nuova finestra per presentare le richieste. Tutte le domande presentate entro il 31 dicembre 2025 saranno esaminate e accolte, nei limiti delle risorse disponibili, purché rispondano ai requisiti previsti. Dal 2026, invece, la procedura diventerà più flessibile e sarà possibile inoltrare la domanda in qualsiasi momento dell’anno, senza dover attendere specifiche scadenze.
Procedura per presentare la domanda 2025
Per fare richiesta del Reddito di Libertà occorre compilare il modulo SR208 disponibile sul sito INPS. Il modulo va completato con i dati personali, le coordinate bancarie per il versamento e deve essere validato sia dal centro antiviolenza che segue la richiedente, sia dall’assistente sociale incaricato, che certificano la partecipazione a un percorso di autonomia. Una volta completato, il modulo va presentato al Comune dove la donna è stata presa in carico (non necessariamente quello di residenza). Sarà l’amministrazione comunale a inviare la domanda all’INPS attraverso il canale telematico dedicato. Ogni richiesta riceve un codice identificativo che attesta la data e l’ora di presentazione: è questo elemento a determinare la priorità nell’assegnazione dei fondi. Se la procedura si conclude con esito positivo, sarà l’INPS a comunicare direttamente alla beneficiaria l’avvenuto riconoscimento del contributo, utilizzando i contatti indicati nel modulo di domanda.