La guida
Contromano in autostrada sull’A11, muore madre di tre figli: dalla serata con le amiche allo scontro fatale
La donna ha perso la vita a Chiesina Uzzanese, due i feriti. La dinamica dell’incidente è da chiarire e saranno decisive le telecamere: al momento ci sono sono due ipotesi
CHIESINA UZZANESE. Entra contromano in A11, si schianta con un frontale contro un’auto, carambola su un’altra e muore praticamente sul colpo. A pochi minuti dall’entrata in vigore del nuovo Codice della strada che ha inasprito le pene per chi commette infrazioni, scorre subito il sangue sull’asfalto.
La mezzanotte di venerdì (13 dicembre) era passata da sei minuti – questo l’orario dell’intervento segnalato dal 118 – e c’è la prima vittima, una tragedia che sembra inspiegabile. A morire è stata Daniela Boldrini, madre di 47 anni, residente ad Antraccoli di Lucca. Due i feriti nell’incidente, entrambi portati in codice giallo all’ospedale San Jacopo di Pistoia, per riprendersi dalla choc ci vorranno settimane.
La dinamica: due le ipotesi
La dinamica dell’incidente è complessa, la polizia stradale intervenuta cercherà di chiarirla aiutata dalle videocamere installate sull’autostrada. Da capire anche i motivi di un simile comportamento alla guida: possibile un esame sulla salma. La donna è entrata dal casello di Chiesina Uzzanese in direzione Lucca (dove c’è la discoteca Don Carlos, per intendersi). A questo punto, per imboccare la Firenze Mare contromano, due le ipotesi al vaglio.
La prima: l’auto guidata dalla quarantasettenne (una Polo bianca) ha proseguito sulla normale corsia di ingresso per poi fare inversione a U direttamente in autostrada, o in una delle piazzole di sosta che si trovano nelle vicinanze.
La seconda ipotesi: la Polo, una volta superata la sbarra d’ingresso al casello, ha svoltato subito a sinistra allo svincolo, dove ci sono dei cordoli bassi in gomma che non danneggiano le auto, proseguendo quindi in senso contrario nella corsia di uscita a Chiesina Uzzanese per chi proviene da Firenze.
Lo scontro
Comunque, entrata in A11 sulla carreggiata in direzione mare ma viaggiando verso Firenze, Boldrini ha guidato per circa 500 metri, quando all’altezza del territorio comunale di Ponte Buggianese (tra i caselli di Chiesina e Montecatini Terme) ha preso in pieno un’auto che sopraggiungeva, per poi andarsi a schiantare contro un’altra auto come una scheggia impazzita. Arrivati sul luogo del dramma, i soccorritori della Misericordia di Monsummano e della Croce Oro di Ponte Buggianese hanno trovato una scena apocalittica. Lamiere, rottami e una donna ormai priva di vita incastrata nell’abitacolo della Polo, che si era accartocciata su se stessa.
I soccorsi
Ci sono voluti i vigili del fuoco per estrarla dalla posizione di guida, e dieci minuti di tentativi di rianimazione non sono serviti per salvarla. Era già morta per emorragia interna causata dai violenti traumi subiti. Il traffico autostradale, non così sostenuto passata la mezzanotte, è stato interrotto per circa tre ore nel tratto tra Chiesina Uzzanese e Montecatini. Daniela Boldrini lascia tre figli, Isabel di 25 anni (che le aveva dato un nipote), Gabriele, 18 anni compiuti da pochi giorni, e un’altra figlia più piccola. Da quanto emerge, aveva passato una serata con alcune amiche a Chiesina. Una festa diventata tragedia.