Il Tirreno

Toscana

Scuola2030
L’avventura

Le Apuane in amaca: così due escursionisti di Massa raccontano il territorio

Le Apuane in amaca: così due escursionisti di Massa raccontano il territorio

Mauro e Nicola sono due giovani youtuber, ecco il loro progetto: «Sono nate e stanno nascendo tantissime opportunità per conoscere meglio le montagne di casa nostra, ma soprattutto le persone che svolgono un preziosissimo lavoro attorno ad esse»

28 marzo 2023
3 MINUTI DI LETTURA





Due amici, un’amaca, le Alpi Apuane. Sono due giovani escursionisti di Massa, si chiamano Mauro Simoncini e Nicola Bongiorni, e da alcuni mesi hanno aperto un canale Youtube per far conoscere a più persone possibile il loro territorio, da esplorare e con storie da conoscere.

Le Apuane viste dall’amaca

Dopo aver pubblicato il primo video un anno fa, il loro canale “Apuane in amaca” ha raggiunto più di 45mila visualizzazioni e ha circa a 600 iscritti. Attraverso video leggeri e spiritosi cercano di rivolgersi a un pubblico più giovane, con l’intento di far riscoprire il territorio di montagna, le tradizioni e le storie delle persone che lo abitano.

«Abbiamo scelto di aprire un canale YouTube – spiegano – perché ci sembrava il modo migliore con cui arrivare a un grande numero di persone e di conseguenza a una sensibilizzazione maggiore rispetto al nostro territorio. Su YouTube sicuramente ci sono moltissimi giovani e giovanissimi che sono il nostro punto di riferimento comunicativo, ma ci sono anche persone adulte che guardano i nostri video e interagiscono con noi». YouTube è quindi un mezzo perfetto per continuare a consolidare chi la montagna la vive da anni e per portare nuove generazioni a scoprire le Alpi Apuane.

«Siamo molto felici di questo progetto che portiamo avanti da qualche mese – raccontano ancora i due neo Youtubers – Sono nate e stanno nascendo tantissime opportunità per conoscere meglio le montagne di casa nostra, ma soprattutto le persone che svolgono un preziosissimo lavoro attorno ad esse. Chi ci segue sta apprezzando il lavoro che stiamo facendo e a noi fa immensamente piacere. Poter raccontare le Alpi Apuane e le storie di chi le abita dalla nostra amaca è un gran privilegio».

Già, l’amaca. Ma da dove arriva? «L’amaca – spiegano Mauro e Nicola – è stata un regalo di laurea di amici. Da una parte è un escamotage di narrazione ma dall’altra è il nostro momento di pace e tranquillità. Dall’amaca si gode completamente del silenzio e della bellezza del paesaggio circostante».

Massa, clima ideale

Massa peraltro, proprio grazie al clima unico derivato dal trovarsi tra mare e monti, è terza nella classifica delle città italiane con il miglior clima secondo una ricerca di meteo.it su dati dell’Ecmwf, il Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio raggio, con un punteggio di 717 nell’indice di vivibilità climatica riferito al 2021.

La ricerca ha comportato un grande lavoro di analisi e di bilanciamento tra i vari indici che compongono l’insieme che va sotto il nome di clima. Non si è trattato semplicemente di prendere in considerazione solo i parametri meteorologici più comuni come temperatura media, umidità e vento, ma di assumere i dati in funzione della sensazione di benessere degli abitanti. Il clima della città è mite e senza picchi elevati di caldo in estate e di freddo in inverno; è di tipo submediterraneo, influenzato da influssi atlantici e caratterizzato generalmente da inverni miti, grazie all’azione mitigatrice del mar tirreno e dello scirocco proveniente dall’Africa. La piovosità è elevata, sia per la presenza delle Apuane, investite dai venti umidi, sia per l’azione di copertura degli Appennini e delle Apuane. Il regime pluviometrico è di tipo sub-litoraneo appenninico, con picchi di massimi in autunno e in primavera, e picchi di siccità in inverno e in estate. Le nevicate sono frequenti in città, soprattutto negli ultimi anni, e più copiose sulle alture e nell’entroterra. Inoltre, è prima sul podio per la mancanza totale di giorni di nebbia. 

A cura di Pier Paolo Alberti, Leonardo Annuziata, Elisa Galloni, Gabriele Petragnani, del liceo scientifico Fermi di Massa
 

Vespa World Days
Il maxi evento: giorno 1

Vespa World Days, ci siamo: oggi Pontedera diventa capitale mondiale, il taglio del nastro e gli eventi in programma

di Paola Silvi
Sportello legale