Il Tirreno

Toscana

Il provvedimento

Contestazioni contro la squadra di calcio: sei Daspo ad Arezzo

Contestazioni contro la squadra di calcio: sei Daspo ad Arezzo

Il dissenso, iniziato nei pressi dell'area di accesso agli spogliatoi, era poi proseguito lungo il percorso stradale di uscita dalla città, ostacolando l'autobus a bordo del quale viaggiavano i calciatori

26 marzo 2023
2 MINUTI DI LETTURA





AREZZO. La Polizia di Stato di Perugia ha emesso sei provvedimenti di Daspo nei confronti di altrettanti tifosi aretini - rispettivamente classe 1996, 1988, 1986, 1997, 1982, 1971 - che il 29 gennaio dello scorso anno, al termine della partita di calcio tra Sporting Club Trestina e S.S. Arezzo 1923, valevole per il campionato di Eccellenza, si erano resi protagonisti di un'animata contestazione ai danni della squadra ospite.

Il dissenso, iniziato nei pressi dell'area di accesso agli spogliatoi, era poi proseguito lungo il percorso stradale di uscita dalla città, ostacolando l'autobus a bordo del quale viaggiavano i calciatori. Grazie al lavoro congiunto degli agenti della Polizia Scientifica, della Digos e della Divisione Anticrimine della Questura di Perugia, è stato possibile identificare i protagonisti della vicenda. Al termine delle attività di rito, la gravità della condotta tenuta e il pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica hanno indotto il Questore di Perugia a emettere sei provvedimenti di Daspo nei confronti degli autori della contestazione. Il provvedimento vieterà a cinque dei tifosi coinvolti l'accesso - su tutto il territorio nazionale - ai luoghi in cui si svolgono le manifestazioni sportive di calcio, di Coppa Italia, di coppe internazionali, di campionato e le amichevoli delle squadre di calcio militanti in campionati nazionali professionistici e dilettantistici iscritte alla Figc per la durata di 1 anno.  

L'eventuale violazione del divieto potrà essere punita con la pena di reclusione da uno a tre anni e con la multa da 10mila a 40mila euro. Ad una delle sei persone, già destinataria di Daspo, l'accesso sarà interdetto per la durata di 5 anni, con l'ulteriore prescrizione di presentarsi presso gli uffici di Polizia in occasione di tutti gli incontri ufficiali della squadra della S.S. Arezzo 1923, nell'arco dei 20/30 minuti dopo l'inizio del primo tempo della partita, per tutta la durata del provvedimento.

Primo piano
La protesta

Salta il rinnovo del contratto, supermercati in sciopero la vigilia di Pasqua: i marchi coinvolti

di Martina Trivigno
Sportello legale