Il Tirreno

Il Lungobisenzio si rifà il look con la semina e il rifacimento del manto erboso. Dopo la sfida casalinga con il Carpi la società laniera ha deciso di intervenire con opere di miglioria sulle proprie strutture sportive e precisamente sul manto erboso. La società biancazzurra ha messo in campo un’operazione di manutenzione straordinaria sul manto erboso dello stadio Lungobisenzio.

Nei giorni scorsi il terreno di gioco è stato oggetto di un’operazione di completa risemina da parte dell’azienda Galardini Sport, società specializzata nel settore. Il nuovo tappeto erboso avrà la sua inaugurazione, mercoledì prossimo 5 ottobre, quando all’impianto di via Firenze verrà disputato il derby con la Pistoiese (ore 20,30). La prova delle luci ha determinato l’ok per poter giocare in notturna.

L’investimento sul terreno erboso conferma la volontà della società biancazzurra di investire, non solo in ambito prettamente sportivo, ma anche sulle strutture attualmente in gestione soprattutto perché lo stadio Lungobisenzio oltre a ospitare le partite casalinghe della prima squadra accoglie l’attività della Scuola Calcio relativamente alle formazioni Piccoli Amici. È chiaro che per puntare a un salto di categoria ci sarà in primis da vincere il campionato e poi eventualmente da effettuare due interventi: il primo sui seggiolini del Lungobisenzio che adesso non sono a norma per giocare in serie C e migliorare la potenza dei led dei fari.

Due interventi che sono nei progetti dell’amministrazione laniera ma ancora non fattibili per la mancanza di risorse dedicate. Ora il Prato è a cinque punti di distacco dal vertice e dopo un inizio che ha entusiasmato i supporter le ultime tre giornate che hanno visto due pareggi e una sconfitta casalinga hanno un po’ridimensionato i voli pindarici di tutti. Il Lungobisenzio dovrà essere la casa di tutte le squadre giovanili del Prato che adesso vanta l’under 13 (2010) , l’under 12 (2011), l’under 11 (2012) : l’under 10 (2013) e l’under 9 (2014) più i piccoli amici che si allenano proprio in via Firenze mentre le altre formazioni si dividono tra La Querce, Sporting Mezzana e San Giusto.

«L’obiettivo è quello di creare una struttura che possa essere punto di riferimento per i più piccoli è credere in un progetto – spiega il presidente Stefano Commini – poter giocare su un manto perfetto d’erba è un valore aggiunto per tutti coloro che amano il calcio ed è anche importante per formare giocatori proprio partendo dalla scuola calcio».