La Tushe si arrende alla forte Pontinia. «Ci farà crescere»
Le ragazze di Valentina Megli vengono sconfitte 33-18 in un match dove le giocatrici di casa hanno dimostrato di avere esperienza e più feeling con la massima serie della disciplina
PRATO. Prima sconfitta per la Tushe Prato nella serie A femminile di pallamano. A Pontinia le ragazze di Valentina Megli vengono sconfitte 33-18 in un match dove le giocatrici di casa hanno dimostrato di avere esperienza e più feeling con la massima serie della disciplina.
Primo tempo dove le ragazze pratesi hanno giocato alla pari con ottima prestazione di Martinelli (classe 2007) e una difesa che ha saputo contenere le entrate delle giocatrici che lo scorso anno hanno fatto i playoff chiudendo 16-10 il tempo.
Nel secondo tempo Pontinia è salita di ritmo e le ragazze di Valentina Megli non sono più riuscite a tenere le avversari e alla fine il risultato è stato di 33- 18.
Adesso ci sarà la sosta del campionato per la nazionale che servirà a ricaricare le pile e presentarsi ancora più forti al prossimo appuntamento con la massima serie di pallamano femminile.
«Dopo due vittorie belle è arrivata questa sconfitta che era prevedibile visto la forza della Pontinia – spiega Megli – la differenza c’è, ma bisogna prendere gli aspetti positivi del match. Siamo riusciti a far esordire un’altra 2007 Lavinia, e Martinelli ha giocato quasi tutta la partita. Il primo tempo è stato equilibrato e questo dimostra che abbiamo ampi margini di miglioramento».
«Ho visto la squadra soffrire e fare quadrato anche nei momenti più difficili dove loro giocavano ad altissimi livelli – va avanti –: un plauso alle ragazze che non hanno mollato e che hanno dato spazio anche alle più giovani per fare esperienza. Noi dobbiamo crescere e solo affrontando squadre forti lo possiamo fare. Questa partita ci serve per comprendere che la realtà dell’A1 è questa e bisogna alzare l’asticella con allenamenti sempre più specifici e alzando l’intensità se si vuole rimanere qui».
Anche la capitana Ucchino suona la carica: «Pontinia è una signora squadra e giocare qui e ancora più difficile perché c’è tradizione e grande determinazione – sottolinea Ucchino –: la squadra ha preparato bene il match, ma c’è differenza è solo con il lavoro possiamo arrivare a lottare queste partite. Ho visto grande spirito e non bisogna abbattersi, ma anzi credere in noi stesse tutte insieme».
Aggiunge Ucchino: «Ci sono tante giovani che stanno crescendo, ma hanno poca esperienza e malizia. A breve sono sicura che potranno fare un grande salto. Ora abbiamo la sosta che comunque ci vede con 4 punti in classifica e sotto con le altre gare per dare battaglia a tutte le avversarie. Il nostro obiettivo è la salvezza e dobbiamo centrarla vincendo le gare alla nostra portata. Questa era, in questo momento, ancora troppo forte».