Il Tirreno

Prato

Politica

Prato, il figliol prodigo Silli rientra in Forza Italia dopo 6 anni


	Giorgio Silli con la premier Giorgia Meloni
Giorgio Silli con la premier Giorgia Meloni

L’annuncio del ministro Tajani. Il sottosegretario agli Esteri aveva lasciato gli azzurri nel maggio 2019

2 MINUTI DI LETTURA





PRATO. «Saluto il sottosegretario Giorgio Silli, che lavora con me» alla Farnesina «per essere tornato a casa». Così il segretario di Forza Italia, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha annunciato a Firenze, a margine di una iniziativa elettorale, il ritorno nel partito del sottosegretario pratese agli Esteri, in uscita da Noi Moderati. «Il vento sta cambiando. Non è un caso che tante persone vogliano venire in Forza Italia. Perché ci sarà pure qualche furbetto che spera di essere eletto, però ci sono delle scelte politiche che vengono fatte da queste persone», ha proseguito Tajani salutando Lucia Tanti, vicesindaca di Arezzo anche lei passata a Forza Italia. Dopo aver ringraziato ancora il primo cittadino di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna, Tajani ha ricordato che «tanti sindaci civici si stanno avvicinando e stanno entrando in Forza Italia perché noi abbiamo un progetto, una visione. Noi siamo costruendo una grande forza moderata al centro della politica italiana». Per il segretario di Forza Italia, «non è opportunismo elettorale, non un caso che ci sia con noi l'Udc», con cui sono state fatte liste comuni alle Regionali, «come non è un caso che ci sia stato l'Svp alle ultime elezioni europee. Perché noi stiamo aggregando attorno a Forza Italia tutta l'area cristiana, liberale, riformista, garantista, europeista e atlantista; tutti coloro che si riconoscono nei valori del popolarismo europeo».

Silli era uscito da Forza Italia nel 2019 per approdare nel gruppo misto alla Camera dei deputati. Poi aveva aderito a “Cambiamo!” di Giovanni Toti e successivamente a “Coraggio Italia” del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e poi a “Vinciamo Italia”, sempre con Toti. Alle elezioni politiche del 2022 si è candidato alla Camera con “Noi moderati”, non è stato eletto ma è stato poi nominato sottosegretario agli Esteri, carica che riveste ancora oggi. Più volte si è fatto il suo nome per una possibile candidatura a sindaco di Prato.

Primo piano
La guida

Elezioni regionali 2025 in Toscana: seggi, date, orari e modalità – Cosa c’è da sapere

di Redazione web