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Prato, furto nella chiesa di Tavola, ma il ladro non trova le ostie consacrate


	Il tabernacolo forzato nella chiesa di Tavola
Il tabernacolo forzato nella chiesa di Tavola

L’intruso si è dovuto “accontentare” di un tablet e qualche spicciolo

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PRATO. Furto con scasso alla parrocchia di Santa Maria Maddalena a Tavola. Lunedì 22 settembre qualcuno si è introdotto in chiesa e ha forzato la porta del tabernacolo posto sopra l’altare maggiore riuscendo ad aprirla. L’interno era vuoto, dentro non c’era la pisside contenente l’Eucarestia. Non avendo trovato niente da rubare, il ladro si è diretto in sacrestia e ha scassinato la porta che conduce alla canonica. Tutto deve essere avvenuto con rapidità, perché dalla casa del sacerdote mancano solo un tablet e qualche spicciolo trovato su un tavolo. Il parroco don Alessandro Magherini, una volta tornato in parrocchia nel tardo pomeriggio, non ha trovato nient’altro fuori posto.

             

La chiesa di Tavola è solitamente aperta al mattino e chiusa nel pomeriggio. Quel giorno la chiusura si è protratta oltre l’orario consueto, solitamente mezzogiorno, perché il forte nubifragio che ha colpito Prato ha fatto slittare di qualche ora l’arrivo del parrocchiano addetto a questo servizio.

«Da quando sono arrivato a Tavola, quattro anni fa, non era mai capitato un episodio del genere in chiesa – commenta don Magherini – So che ai tempi di don Uberto Fedi si erano verificate delle intrusioni in canonica. Siamo molto dispiaciuti per quanto è accaduto, ma siamo felici che il Santissimo Sacramento non sia stato profanato». Nelle prossime ore il sacerdote sporgerà denuncia ai carabinieri della caserma di Iolo.

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