Prato, maltratta la moglie e poi l’anziana madre: arrestato
In manette un operaio di 45 anni, fermato dai carabinieri a Vaiano e portato in carcere
PRATO. Prima ha maltrattato la moglie, poi se l’è presa con l’anziana madre e alla fine è stato arrestato. Un operaio di 45 anni è finito in manette sabato 19 luglio a Vaiano dopo l’ennesima lite con la madre. Ad arrestarlo sono stati i carabinieri, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’anziana madre dell’uomo ha presentato tre denunce contro il figlio nelle ultime settimane, da giugno fino alla scorsa settimana. In tutti e tre i casi l’uomo avrebbe alzato le mani contro la madre chiedendo soldi. All’origine del suo comportamento probabilmente c’è la sua condizione di tossicodipendente, sempre alla ricerca di denaro per acquistare una dose di droga. Alla fine la madre che vive a Vaiano non ce l’ha fatta più e si è rivolta alle forze dell’ordine, intervenute dopo l’ultima furiosa lite nella casa della donna.
L’uomo, difeso dall’avvocato Viola Assirelli, è comparso lunedì davanti al giudice per le indagini preliminari Marco Malerba che ha convalidato l’arresto e ha disposto la custodia in carcere.
Oltre alla tossicodipendenza, probabilmente a far perdere la testa all’operaio c’è la sua condizione di disoccupato (percepisce la Naspi) che non gli consente di avere molti soldi da spendere. Ma il “vizio” di maltrattare le donne risale a prima. In passato, infatti, è stato accusato di maltrattamenti nei confronti della moglie, un procedimento del Tribunale di Pistoia per il quale era stato sottoposto anche al braccialetto elettronico.
