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Il bilancio della sindaca: «Prato guarda al futuro»


	La sindaca Ilaria Bugetti con la giunta durante la conferenza stampa
La sindaca Ilaria Bugetti con la giunta durante la conferenza stampa

Ilaria Bugetti ha tracciato un resoconto del primo anno del suo mandato. Parco centrale, piscina di Iolo, tramvia: tanti progetti in attesa dei cantieri

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PRATO. Tenere insieme le grandi questioni e le piccole cose, che spesso diventano importanti. È questa l’ambizione della sindaca Ilaria Bugetti che ieri ha tracciato un bilancio del primo anno del suo mandato. Un lungo elenco di obiettivi raggiunti e altri che, secondo la sindaca, stanno per essere raggiunti.

«Una Prato che guarda al futuro grazie all’Agenzia spaziale italiana che l’ha scelta come sede della propria Curation permettendo anche la riqualificazione dell’area ex Banci – si legge nella nota riassuntiva del Comune – Una Prato che sa lavorare in squadra a favore del suo tessuto produttivo riuscendo a portare il Tavolo del distretto a mettere radici a Bruxelles per cercare di incidere sulle normative che l’Europa sta preparando o modificando sulla sostenibilità in campo tessile. Ma c’è anche la Prato delle piccole cose con l’ascolto costante dei cittadini attraverso lo sportello Comune vicino per una manutenzione puntuale delle strade e dei giardini. E ancora un centro storico che è sempre più vivo e accogliente grazie a un piano di decoro articolato e a tanti eventi di richiamo come Seminare le idee che si è appena concluso con grande successo di pubblico».

Un pallino della sindaca è il potenziamento della prevenzione idraulica, non fosse altro perché il suo predecessore Biffoni si ritrova indagato per omicidio colposo dopo l’alluvione del novembre 2023. Per questo Bugetti cita «la progettazione di ben 6 vasche d’espansione di cui 4 dedicate al Ficarello. Un lavoro che si affianca al completamento dei vari interventi di ripristino effettuati dagli uffici nelle zone colpite dall’alluvione».

«È stato un anno intenso, ricco di progetti e di lavoro concreto – ha detto la sindaca – Insieme alla giunta siamo riusciti a dare avvio a molti degli impegni presi con la città. Un anno non basta per completare tutto, ma è stato sufficiente per tracciare una direzione chiara e rendere visibili i primi risultati del programma elettorale. Un anno è ancora poco, è vero, ma il lavoro fatto finora parla da solo: tanto è già stato realizzato sul fronte strategico e su quella della cura e del decoro, e molto altro è in corso di attuazione».

L’attenzione alle fasce deboli della popolazione si concretizza nell’aumento di 26 quote sanitarie con l’obiettivo di arrivare a 100 nell’arco del quinquennio, nell’incremento del recupero degli alloggi di risulta per nuove assegnazioni (sono già 120) e nell’apertura di 22 alloggi di Gello Living con una nuova convenzione che affida quattro appartamenti a percorsi gestiti dal terzo settore. Prevista anche una nuova lottizzazione per la costruzione di altri appartamenti di social housing nel lotto ZZ.

Sul fronte delle grandi opere si segnala l’agibilità definitiva dello stadio Lungobisenzio, il via ai lavori per la realizzazione della piscina olimpionica di Iolo, la progettazione esecutiva del parco centrale nell’area dell’ex ospedale quasi giunta a compimento, l’apertura in via Turchia del secondo grande parco giochi della città.

Sulla mobilità si registra la partenza del canale Telegram per informazione aggiornata e in tempo reale sulla viabilità cittadina (sarà presentato nei prossimi giorni).

Potenzialmente il progetto più ambizioso è la tramvia dalla stazione centrale a Campi Bisenzio, ma tutto dipenderà dallo Stato: se arriveranno i fondi da Roma la Regione è pronta a fare la sua parte. Intanto Prato partecipa al bando ministeriale.

Forte l’attenzione ai quartieri sia attraverso gli sportelli di ascolto “Comune vicino” che a una nuova progettazione dei centri civici e al commercio di vicinato grazie alla vittoria del bando regionale dedicato alla sicurezza partecipata. Tutto questo senza trascurare il centro storico che grazie a un articolato piano di decoro, alla collaborazione delle associazioni di volontariato delle forze dell’ordine e a un piano di eventi anche di respiro nazionale, è più attrattivo e vivace che mai. L’ultima iniziativa in ordine di tempo, la prima edizione di Seminare le idee, ha fatto registrare il tutto esaurito. E a proposito di cultura. Si segnala l’avvio della progettazione per il rifacimento del tetto e del foyer del Metastasio per ritornare alla piena fruibilità, il completamento della progettazione per la riqualificazione dell’area Fabbricone, la creazione di tre reti – del cinema, dei teatri e del contemporaneo – per valorizzare le realtà esistenti. Il programma del Settembre pratese, invece, è più indietro dopo il cambio di gestore.

I primi 12 mesi sono stati contrassegnati anche da un grande lavoro di rafforzamento della macchina comunale e di semplificazione degli iter burocratici. «Nel primo caso ricordiamo il piano di assunzioni – spiega il Comune – Nel 2024 sono state selezionate 78 nuove figure tra istruttori e funzionari nei vari settori di cui 56 addetti ai servizi scolastici e 8 amministrativi. Per il 2025 sono in corso 22 nuove assunzioni per funzionari e istruttori tecnici, amministrativi, un cuoco, 13 agenti e 2 ispettori di polizia municipale. Sul fronte semplificazione ricordiamo il nuovo regolamento edilizio, l’eliminazione della commissione edilizia e una gestione degli impianti sportivi più efficiente con l’inserimento del diritto di superficie». 

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