Prato

La finale

La Palla Grossa va ai Verdi. San Marco fa cappotto

di Vezio Trifoni
La Palla Grossa va ai Verdi. San Marco fa cappotto

I Gialli di Santo Stefano hanno provato ad arginare i rivali, ma senza risultati apprezzabili

16 settembre 2023
3 MINUTI DI LETTURA





PRATO È colorato di Verde l’ultimo atto della Palla Grossa. Verde come il colore di San Marco, la squadra che davanti a mille persone conferma di essere in questa edizione la più forte dopo che in semifinale aveva superato i Rossi detentori delle ultime tre edizioni. Un match mai davvero in discussione nel corso della finale in cui i Gialli di Santo Stefano ci hanno provato a tenere botta, con risultati apprezzabili, ma non sufficienti a impensierire i rivali. E così alla fine è festa grande nell’arena di piazza del Mercato Nuovo. Per il titolo innanzitutto, ma anche per due premi individuali, entrambi appannaggio dei calcianti di San Marco incoronato miglior calciante della manifestazione e migliore giovane.
Il presente e anche il futuro. La partenza dei Verdi nella finalissima è bruciante: nel giro di vanno in doppio vantaggio, dimostrando supremazia fisica e organizzazione offensiva. A sbloccare il punteggio è De Lucia, che poi veste i panni di uomo assist per Buttitta che realizza una posta da due passi.
Il terzo possesso è ancora di San Marco che capitalizza, sempre con l’immarcabile. I Leoni però non ci stanno e così all’8 ’trovano la posta che accorcia le distanze per il momentaneo 3-1. Eppure i Gialli non riescono a dare continuità alla loro manovra d’attacco e a cavallo del quarto d’ora sale in cattedra che infila due poste di fila e porta i suoi sul 5-1.
I colpi di scena sono continui. Quando i Draghi sembrano in totale controllo, ecco infatti uscire fuori la grinta dei Leoni che in pochi minuti siglano due poste e riaprono la finale. La partita vive di strappi. Intorno a metà partita piazza altri due affondi. I Gialli comunque sono lì, non si arrendono e subito dopo segnano il punto, conquistano un nuovo possesso a 10’ dallo scadere. Un errore a centrocampo costa però caro alla truppa di Tempestini che regala il contropiede ai Verdi. La finale si indirizza verso il quartiere di San Marco che al termine può festeggiare e tornare ad alzare il palio. Tutto il rione solleva il trofeo sotto la curva gremita di tifosi, in un’arena finalmente strapiena. «Vincere è davvero una cosa incredibile per il nostro rione – commenta il presidente dei Verdi, Maurizio Mencaccini – ci siamo impegnati tanto e la squadra si è allenata con costanza e determinazione. Voglio ringraziare tutti perché solo con l’unità e l’amicizia si arriva a grandi traguardi. La Palla Grossa è qualcosa che unisce la città e vedere un pubblico così è la rappresentazione più bella per far capire che bisogna andare avanti». Si chiude la Palla Grossa e si avvia alle battute finali anche il lungo settembre di Prato. Molto sentita la premiazione per il Trofeo Andrea Lastrucci degli Amici del Fischietto e al termine della sfida è la Tessitrice dei Rossi a vincere questa tradizione che torna dopo tanti anni e che ha unito il mondo della Palla Grossa con il Buzzi e i tanti studenti che hanno voluto esserci».

Primo piano
L'incidente

Paura a Cala Violina: passeggia sugli scogli e viene colpita da un pezzo di roccia, donna in ospedale