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Multinazionale milanese acquisisce la Tricobiotos

La maggioranza dell’azienda di Vaiano, specializzata nella produzione e nella commercializzazione di prodotti cosmetici per la cura e la bellezza dei capelli, è stata acquisita dal gruppo milanese
La maggioranza dell’azienda di Vaiano, specializzata nella produzione e nella commercializzazione di prodotti cosmetici per la cura e la bellezza dei capelli, è stata acquisita dal gruppo milanese

Alfa Parf Group apa, società capogruppo di Alfaparf Milano, multinazionale italiana della cosmetica professionale che sviluppa, produce e commercializza prodotti per la cura del capello e della pelle e attrezzature per l’estetica professionale, ha perfezionato l’acquisizione del 90% di Tricobiotos spa

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VAIANO. Alfa Parf Group apa, società capogruppo di Alfaparf Milano, multinazionale italiana della cosmetica professionale che sviluppa, produce e commercializza prodotti per la cura del capello e della pelle e attrezzature per l’estetica professionale, ha perfezionato l’acquisizione del 90% di Tricobiotos spa, azienda di Vaiano specializzata nella produzione e nella commercializzazione di prodotti cosmetici per la cura e la bellezza dei capelli.

Il gruppo milanese presente in tutto il mondo ha rilevato il 72% detenuto dal 2017 da Alto Capital IV, fondo di private equity gestito da Alto Partners sgr, e il 18% detenuto da Mama Holding Srl (società che fa capo alla famiglia Bucaioni, fondatrice di Tricobiotos) e dall’imprenditore Daniele Selleri. Mama Holding conserverà una partecipazione del 10%.

Tricobiotos è specializzata nella produzione di prodotti cosmetici per la cura e la bellezza dei capelli (Selective professional e Kezy sono tra i brand più noti) che commercializza in oltre sessanta Paesi attraverso una rete di propri distributori. È inoltre distributore in esclusiva per il mercato italiano di prodotti di terzi.

L’integrazione di Tricobiotos consentirà importanti sinergie commerciali conferendo un ulteriore impulso alla crescita di Alfaparf Milano nell’hair care.

Nel 2021, Alfaparf Milano ha conseguito ricavi per 269 milioni di euro (più 33% rispetto ai 202,9 milioni del 2020), 239,3 dei quali nei prodotti per la cura dei capelli (più 32% rispetto al 2020).

Con la nuova proprietà, Marco Bucaioni continuerà a rimanere al vertice della società guidando Tricobiotos e coprendo i ruoli di presidente e amministratore delegato. Sarà affiancato da Attilio Brambilla, vice presidente di Alfa Parf Group spa, che sarà anche il numero due di Tricobiotos spa, e da Giovanni Aviotti che assumerà il ruolo di consigliere delegato dell’azienda di Vaiano.

Nel primo semestre 2022, la società ha conseguito ricavi per 14 milioni di euro (più 18% rispetto allo scorso anno). Il bilancio del 2021 ha registrato ricavi per 25,7 milioni di euro (più 30% rispetto ai 20,2 milioni del 2020) e un Ebitda di oltre cinque milioni di euro.

Alfaparf Milano è nati nel 1980 da un’idea di Roberto Franchina che, affiancato da una decina di persone, inizia nel nord Italia a ideare prodotti per il canale acconciatori.

Nei primi anni Novanta, dopo il successo commerciale registrato in Italia, inizia l’avventura all’estero della società. Prima le esportazioni in Spagna e America Latina, poi le filiali commerciali in Brasile, Messico, Argentina e Venezuela. Inizia anche la produzione in altri Paesi con i primi stabilimenti attivati in Brasile, Messico e Venezuela.

Con l’acquisizione della società di Vaiano, il gruppo punta ad espandersi ancora di più e a consolidare la sua presenza sui mercati nazionali e internazionali. l

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