Apre un negozio tutto suo in una grande città cinese

Barbara Burzi
Apre un negozio tutto suo in una grande città cinese

Giovane imprenditore sfida il paese del Dragone con un monomarca di abiti «Ho scelto un centro commerciale dove si trovano solo prodotti made in Italy»

17 settembre 2015
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PRATO. Una marchio di abbigliamento lanciato da un giovane imprenditore pratese scommette in Cina. La Double Excess, etichetta che identifica una linea moda realizzata interamente a chilometri zero utilizzando tessuti e maestranze del distretto, è pronta sfidare il mercato globale aprendo, sabato, il suo primo monomarca nella terra del Dragone, precisamente a Chongquing, nella zona centro-meridionale del paese. Tanto per dare un’idea delle potenzialità di questo mercato, basta sapere che si tratta della città più popolosa del mondo con 34milioni di abitanti e la più estesa per superficie: la dimensione di Chongqing è di 12 volte superiore a quella di Shanghai e conta ben 6 milioni di abitanti in più. Secondo le previsioni la popolazione crescerà ancora fino a raggiungere i 40milioni di abitanti nel 2020. Il negozio è situato all’interno di una mega centro commerciale di 43mila metri quadrati, che ha dedicato un interno piano ai prodotti italiani: dal cibo al design, dalla moda all’arredamento.

Non è un’impresa di poco per una start up aperta da solo pochi anni e che deve confrontarsi a livello mondiale con aziende molto più strutturate. «E’ un anno che lavoro a questo progetto», racconta il fondatore Edoardo Zeloni, che non potrà volare in Cina per l’inaugurazione del suo primo punto vendita all’estero . «A causa di impegni di lavoro non potrò essere presente, ma conto di andarci presto». La strategia dell’imprenditore pratese, 31 anni, laureato in Psicologia del lavoro e alla guida di un’azienda di moda dal 2010, prevede di sfruttare le enormi potenzialità del made in Italy nel mondo per allargare la rete retail. «Oggi è fondamentale per le aziende italiane esportare all’estero - dice - nel mio caso, volendo aprire dei punti vendita fuori dall’Italia, ho deciso di investire in Cina, nella città con il più alto numero di abitanti, per garantire ai miei prodotti un ampio sbocco di mercato». Double Excess è un marchio di abbigliamento che si rivolge a persone di tutte le età proponendo un total look che va dalle t-shirt di vari tagli e linee ai pantaloni, fino alle felpe e alla maglieria. Se i prodotti dovessero piacere al mercato cinese, paradossalmente diventerebbe difficile per l’azienda rispondere a numeri così importanti. La merce volata in Cina potrebbe non essere sufficiente a soddisfare la domanda. Il mio obiettivo - afferma l’imprenditore - è di strutturarsi sempre di più e di aprire altri negozi in giro per il mondo. La prossima tappa sarà la Spagna».

 

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